[01/09/2009] News

La legge Orsi non piace ad arcicaccia

ROMA. Riparte domani tra le polemiche la stagione venatoria 2009-2010. Non solo quelle consuete delle associazioni ambientaliste che si scagliano (a ragione ndr) contro la preapertura coincidente con la fine del periodo riproduttivo di molte specie animali che quindi sono maggiormente vulnerabili, ma anche quelle di alcune associazioni venatorie che non sembrano per niente convinte dei contenuti della proposta di legge di modifica della 157, la cosiddetta pdl Orsi: «Per ora non ci sono alternative alla 157, la legge Orsi sembra, così come scritta, inadeguata- ha dichiarato il presidente di Arcicaccia, Osvaldo Veneziano. La riforma non è possibile seguendo il metodo Orsi, con questo tipo di estremismi. La legge è sbagliata. Per evitare l'ennesimo scontro sarebbe meglio riconciliare le associazioni, la società e la politica per migliorare il testo e arrivare a una legge condivisa, per cacciare in modo consapevole e non in modo speculativo».

L'Arcicaccia è poi critica anche rispetto ai calendari, ed in particolare sulla preapertura estiva, che specialmente in assenza prolungata di piogge rende complicate le operazioni di caccia per gli animali, tutti: «sarà una stagione difficile per gli animali impegnati nella battuta di caccia - ha continuato Veneziano - sia per l'animale selvatico che va al forte, cioè si rifugia all'interno dove la vegetazione è più folta, sia per i cani che avvertono poca emanazione, cioè meno odore di animali da cacciare e poi non è buona la caccia in preapertura, lì dove è consentita, per esempio al fagiano». Alcune regioni, infatti, come la Basilicata e la Puglia apriranno la caccia anche alle specie stanziali.

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