[07/12/2010] News

Provincia e Comuni approvano un protocollo per azioni di inclusione sociale e miglioramento dei servizi

Sperimentare forme innovative di collaborazione fra Provincia e Comuni per favorire efficaci azioni di  inclusione sociale. Sviluppare politiche che accrescano le potenzialità competitive ed occupazionali del territorio. Su questi argomenti si sono confrontati l'assessore provinciale al lavoro, Ringo Anselmi e i rappresentanti dei Comuni Livorno, Castagneto C.cci, S.Vincenzo, Piombino, Rosignano M.mo, Cecina, Bibbona, Suvereto, Collesalvetti, in un incontro svoltosi a Palazzo Granducale.
L'incontro ha posto le basi per la sottoscrizione di due protocolli d'intesa,  fra la Provincia e i Comuni, con l'obiettivo di potenziare il rapporto fra istituzioni, imprese e parti sociali per migliorare la qualità del sistema dei Servizi per l'impiego.
Un protocollo riguarda l'apertura dello Sportello Unico per l'Inclusione Sociale (SUI) attraverso il quale sperimentare un servizio integrato che riunisca diverse competenze e che garantisca la presenza di adeguati servizi per l'impiego in tutto il territorio provinciale.
L'iniziativa è finanziata con le risorse del Fondo Sociale Europeo attraverso il progetto transfrontaliero "MedMore & Better Jobs Network", di cui la Provincia di Livorno è capofila. Soggetto gestore è Provincia di Livorno Sviluppo.
Grazie a questa intesa i Comuni metteranno a disposizione sedi e spazi dove opereranno specifiche figure professionali alle quali sarà affidata la gestione delle  attività dello sportello. Queste riguarderanno, in particolare, la diffusione delle informazioni sulle attività dei Centri per l'Impiego, l'orientamento informativo/formativo con incontri individuali o di gruppo su specifici temi, la rilevazione dei fabbisogni dei cittadini e delle imprese attraverso indagini mirate.
Per meglio strutturare  le azioni svolte dai SUI e, più in generale, favorire il confronto sui temi delle politiche per il lavoro e lo sviluppo, sarà istituito un tavolo di dialogo interistituzionale, la cui costituzione sarà oggetto di un altro protocollo, che vedrà firmatari ancora la Provincia e i Comuni. Obiettivo di questa seconda intesa sarà quello di favorire una migliore cooperazione fra istituzioni.

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