[12/11/2010] News toscana

Detrazioni in busta paga per chi va a lavoro in bus, Firenze ci pensa

FIRENZE. Residenti e non che ogni giorno si muovono nella città capoluogo assediata dal traffico, guardano con preoccupazione all'apertura a gennaio dei nuovi cantieri per le linee 2 e 3 della tramvia. Intendiamoci questo tipo di cantieri sarebbe bene che aprissero prima possibile, ma è necessario organizzare bene, con azioni preventive, la mobilità cittadina durante il corso d'opera. L

a Commissione ambiente e mobilità di Palazzo Vecchio in vista di questa scadenza si è riunita convocando l'assessore al traffico Massimo Mattei, il presidente dell'Ataf Filippo Bonaccorsi, l'assessore provinciale ai trasporti Stefano Giorgetti, rappresentanti della Regione, i sindacati Cgil, Cisl e Uil, le associazioni degli industriali, commercianti, artigiani, albergatori, il Cispel, rappresentanti dell'associazione banche italiane (Abi).

E' necessario spirito di sacrificio da parte di tutti gli enti e collaborazione anche da parte dei cittadini, che il presidente della commissione Eros Cruccolini, ha invitato ad usare il più possibile il mezzo pubblico in uno spirito di rispetto del bene comune. «Siamo consapevoli - hanno dichiarato Cruccolini e Mattei - che l'apertura dei cantieri creerà dei disagi. Questo implica un impegno da parte di tutti i soggetti non solo istituzionali, ma da parte di tutti i cittadini per collaborare alla realizzazione di un bene comune quale la tramvia che una volta realizzata ottimizzerà i nostri tempi, diminuirà il traffico e inquinerà di meno. Per questo occorre sensibilizzare all'utilizzo del mezzo pubblico anziché di quello privato. In questo senso è necessario anche, come chiede Bonaccorsi, aumentare le corsie preferenziali che possono migliorare l'efficienza e la puntualità dei bus».

Il presidente della commissione ambiente e mobilità ha poi fatto alcune proposte molto interessanti: ha lanciato l'idea di un ticket ambientale, ovvero detrazioni direttamente in busta paga per aziende, imprese e istituzioni che fanno convenzioni con Ataf sulla scia di quanto sta facendo l'Enel che oltre al 10 per cento di sconto dato dall'Ataf sull'abbonamento annuale, applica un ulteriore 10 per cento che alla fine significano 21euro al mese detratte dalla busta paga dei propri dipendenti.

Cruccolini ha poi proposto di conferire le merci nei negozi in altre fasce orarie intasando meno la città (questo al di là dell'apertura dei cantieri rimane uno dei grandi problemi irrisolti della mobilità a Firenze) e ha proposto a Quadrifoglio di verificare se è possibile cambiare l'orario dello svuotamento dei cassonetti dei Rsu da parte dei camion dell'azienda.

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