[09/11/2010] News

“Parchi di una sola terra”, bellezze, bontà, buone pratiche e difficoltà delle aree protette italiane

ROMA. E' stata una serata molto intensa e partecipata quella di lunedì 8 novembre, alla Feltrinelli di Galleria Sordi a Roma, dove è stato presentato il volume "Parchi di una sola Terra" (edizioni Ets), di Nino Martino, presidente Aidap e direttore del parco nazionale della Dolomiti Bellunesi. L'evento, promosso da Federparchi, ha visto la partecipazione del noto giornalista televisivo e presidente del parco nazionale dell'Arcipelago Toscano di Mario Tozzi, del presidente onorario del Wwf  Fulco Pratesi e del presidente di Federparchi e del parco regionale della Maremma Giampiero Sammuri, ma erano presenti anche tante persone interessate ed attente al futuro dei parchi, alla loro gestione, al momento difficile e complesso che attraversano questi nostri gioeilli naturali.

In sala: Giuliano Tallone presidente Lipu e direttore del parco nazionale del  Circeo, Carlo Alberto Pinelli di Mountain Wilderness e accademico del Cai, Gaetano Benedetto del Wwf, presidente del parco del Circeo, Domenico Totaro e Vincenzo Fogliano, rispettivamente commissario e direttore del parco nazionale dell'Appennino Lucano, Sebastiano Venneri vicepresidente di Legambiente, Tommaso Tedesco direttore del parco nazionale dell'Aspromonte, Alessandra Somaschini dirigente del pasrco regionale di Vejo, Maurilio Cipparone portavoce di Unione per i parchi e la natura d'Italia, Vito Consoli già direttore dell'Arp Lazio, Francesco Carlucci direttore di Federparchi, e tanti altri amici dei parchi.  La presentazione è stata animata dalla professionalità e simpatia di Mario Tozzi e dagli incisivi e attenti interventi di Giampiero Sammuri e Fulco Pratesi.

Giampiero Sammuri 8nella foto con l'autore) ha definito "Parchi di una sola Terra" «Rigoroso e stimolante, documentato e attraente, serio e bello. In esso c'è tutto ciò che ci aspettiamo di trovare, accanto a ciò che siamo sorpresi di trovare. Un ritratto lucido e convincente della bellezza dei parchi italiani che dona al lettore il piacere della scoperta di luoghi più o meno noti».

Il libro, grazie anche alla profonda collaborazione della "gente dei parchi" che ha condiviso il percorso di redazione del lavoro, parla dei 23 parchi nazionali (il ventiquattresimo è il Gennargentu che non è mai decollato), in 456 pagine, con una bella grafica e tante immagini di qualità, e lo fa  con linguaggio chiaro ed accessibile, scevro da tecnicismi e accessibile a tutti. Senza rinunciare alla necessaria coerenza scientifica, propone tutte le più aggiornate informazioni sulla natura dei parchi nazionali italiani (paesaggio, biodiversità, flora e fauna, geologia e geomorfologia, mare e cultura), ma anche sui prodotti tipici dei territori di qualità (173 produzioni di qualità raccontate), dando ampio spazio alle "buone pratiche", alle idee (86 esempi di buon governo del territorio) che piano piano stanno costruendo, tra mille difficoltà e ostacoli, il sistema delle aree protette italiane.

L'autore Nino Martino era visibilmente emozionato: «Non capita tutti i giorni di presentare un proprio libro alla Feltrinelli. Considero questo nuovo libro come un figlio e spero che possa servire a quanti amano i parchi a trovare nuova forza per la loro difesa, a coloro che vogliono capire per conoscere le buone idee e le buone pratiche, ai politici per trovare la soluzione necessaria ad assicurare al futuro la biodioversità ed i paesaggi eccezionali del nostro Paese»

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