[02/11/2010] News

Settimana per la Biodiversità all’Università di Salerno

SALERNO. Sotto la buona stella dell'accordo raggiunto dalla Nazioni Unite nella conferenza di Nagoya (193 paesi),  si apre dall'8 al 12 novembre prossimi presso il Campus Universitario di Salerno, la SETTIMANA DELLA BIODIVERSITA' con Seminari, Incontri e Confronti  sul tema "BIODIVERSITA' e RICERCA: Investire nelle Aree Protette". (per iscrizioni e programma www.dmi.unisa.it/cisa/)

La diversità biologica o biodiversità è l'espressione della varietà degli organismi viventi. Elemento chiave del funzionamento dell'ecosistema Terra, si esprime anche come diversità genetica, diversità paesaggistica e diversità degli ecosistemi. In tutto il mondo, la conservazione della biodiversità è riconosciuta come un valore universale. In questo scenario la Regione Campania e l'Università degli Studi di Salerno, hanno attivato  uno scenario di impegno e di attività culturali e scientifiche che intendono sottoporre a confronto con le maggiori realtà del paese impegnate in questa ambiziosa sfida dell'umanità.

Nell'anno Internazionale della Biodiversità ed alla luce della situazione tutt'altro che rassicurante su queste tematiche, la Iucn chiede ambiziosi ma realistici obiettivi di conservazione della biodiversità, che possano essere chiaramente realizzati e monitorati. È necessario investire nella ricerca, nelle aree naturali protette terrestri e marine, e puntare a una maggiore collaborazione con le imprese, per riuscire a coniugare conservazione e sviluppo. È inoltre indispensabile, secondo la Iucn,  una maggiore sensibilizzazione dell'opinione pubblica sul tema cruciale della perdita di biodiversità.

Il nuovo approccio economicista dei SERVIZI ECOSISTEMICI pone una necessaria riflessione etica sul rispetto della natura e sulla sua necessaria conservazione, pertanto la Settimana della Biodiversità sarà l'occasione per aprire questo importante dibattito a partire proprio dai risultati della Conferenza delle Parti  di Nagoya, per approfondire l'operatività della Strategia Nazionale della Biodiversità recentemente approvata dallo stato italiano. Quindi saranno approfonditi i temi dei Servizi Ecosistemici e la cruciale quando fondamentale questione della Sensibilizzazione attraverso buone pratiche di Informazione, Formazione e Comunicazione.  Mostre ed eventi integrano incontri e tavole rotonde sull'ipotesi di un Osservatorio Regionale della Biodiversità quale polo di coordinamento delle politiche della Rete Ecologica Regionale.

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