[02/11/2010] News toscana

Lettera su Massa e Carrara

Per l'ennesima volta la piccola provincia di  Massa e Carrara è alla ribalta nazionale per un evento luttuoso derivante da una scarsa cura del territorio . Non voglio speculare  sulla morte delle tre povere persone e neanche incolpare qualcuno ma vorrei cogliere l'occasione per ribadire ancora che la PRIMA OPERA PUBBLICA da realizzare in questo territorio - così come nel Paese - è la sua MESSA IN SICUREZZA da un punto di vista IDROGEOLOGICO. Nonostante i ripetuti richiami negli ultimi ventanni ,provenienti dalla società civile e dal mondo scientifico, per un minor consumo di suolo e per l' improrogabile  tutela del territorio,  i due Comuni di Massa e di Carrara si apprestano a realizzare, a Marina di Massa, un Ospedale unico in una zona a rischio idrogeologico e con falda affiorante secondo l'Autorità di Bacino e un Porto turistico, a Marina di Carrara,  alla foce del Torrente Carrione, tristemente famoso per essere esondato 7 anni fa provocando una  vittima oltre che centinaia di milioni di euro di danni, e già bocciato 7 anni fa dal Ministero dell'Ambiente. Questa è l'Italia ed il cemento è il principale fattore "unificante" del Paese, purtroppo.

Torna all'archivio