[13/10/2010] News
Eolico cinese e campagna elettorale Usa. Sierra Club: «Repubblicani ipocriti e falsi»
LIVORNO. L'ultima trovata della spregiudicata campagna elettorale del Great old party (Gop) come gli americani chiamano il Partito repubblicano, è una serie di spot televisivi sulla Nrcc che attaccano la legislazione sull'energia pulita timidamente proposta dai democratici accusandola di favorire la crescita di posti di lavoro in Cina a danno degli Usa.
Ma la cosa ha fatto imbestialire la più grande associazione ambientalista statunitense, Sierra Club, che ribatte al Partito dell'Elefante: «In realtà è stata l'opposizione della leadership repubblicana agli investimenti in energia pulita che ha lasciato in ritardo la produzione di energia pulita. Non ci sono progetti che operano negli Stati Uniti che hanno ricevuto finanziamenti tramite il Recovery Act che utilizzano le turbine fabbricate in Cina. Politiche come il Recovery Act ci aiutano a rimanere davanti alla Cina. La produzione dell'eolico negli Stati Uniti è in rapida crescita: da meno del 25% del valore delle turbine di pochi anni fa a circa il 50% di oggi, secondo le news di Google e Good Energies di questa settimana, che saranno partner in un grande progetto di fattoria eolica nell'East Coast».
Sierra Club mette online addirittura nomi e cognomi dei candidati repubblicani - Phil Hare, (IL); Zack Space (OH); Kathy Dahlkemper (PA); Baron Hill (IN); Mark Shauer (MI); Mike McIntu yre (NC); Glenn Nye (VA); Steve Kagen (WI) e Chris Carney (PA) - che si stanno distinguendo in questa campagna ingannevole che punta a far credere che il Recovery Act serve ad acquistare impianti per le energie rinnovabili dall'estero e in particolare dalla Cina, ormai vero e proprio spauracchio per gli americani. li ambientalisti martellano il Gop: «Secondo i dati dell'International Trade Commission (Itc), la Cina rappresenta attualmente meno del 5% del valore importato di componenti di turbine per il mercato statunitense. Infatti, attualmente ci sono solo 3 turbine che sono stati fabbricati in Cina (che rappresentano il 0,009% di turbine eoliche installate Stati Uniti) che operano al di fuori delle più di 33.000 installate negli Stati Uniti».
La political director dell'associazione ambientalista, Cathy Duvall, ci va giù durissima: «Sierra Club ha quest'anno ha anche parlato della Cina nella sua campaign work. Il piani del Gop per la stessa sporca energia del petrolio, carbone e nucleare lascerà letteralmente gli Usa in una nuvola di fumo mentre Paesi come la Cina costruiscono l'energia pulita del futuro. Il Gop ha tenuto gli Usa in retroguardia, preferendo a tutto i suoi piani di dirty energy. Dagli incentivi fiscali per l'energia eolica e solare, lall' Homestar energy upgrades program, fino al no ad una legislazione globale su clima e energia, la leadership repubblicana alla Camera e al Senato si è opposta ad iniziative per incentivare l'energia pulita negli Stati Uniti e cercare di creare posti di lavoro americani. Hanno bloccato gli standard dell'energia rinnovabile.. bloccano gli investimenti e I posti di lavoro nell'energia pulita. Intanto la Cina e altri Paesi stanno facendo il loro meglio per soddisfare la richiesta di soluzioni energetiche pulite. Se non eleggiamo i champions for clean energy al posto dei sostenitori delle Big Oil e dei negazionisti climatici, ci possiamo solo aspettare di vedere gli altri Paesi occupare sempre di più il mercato».