[06/10/2010] News toscana

Far crescere la green economy, A Firenze si sono incontrate istituzioni e aziende

LIVORNO. ''Vogliamo essere una buona pratica in Europa'' arrivando per il 2020 ad avere ''il cinquanta per cento'' del nostro fabbisogno energetico coperto dalle rinnovabili". Lo ha detto Enrico Rossi, presidente della Regione Toscana, che stamani è intervenuto al seminario 'Toscana e Stati Uniti: collaborazione per un futuro più pulito in corso a Firenze, che ha visto la partecipazione dell'ambasciatore Usa David Thorne.

All'iniziativa, che verte sui temi delle politiche, della ricerca, del sostegno alle energie sostenibili, partecipano 50 aziende toscane e 12 statunitensi, ed è un'occasione di incontro per investitori Usa con le eccellenze del territorio toscano nel campo, un'iniziativa utile per far crescere la green economy e mettere in contatto istituzioni e mondo dell'imprenditoria.

"Noi vogliamo puntare sull'attrattività per gli investimenti - ha detto Rossi - e vogliamo essere una buona pratica in Europa per questo tipo di energie. Vogliamo diminuire del 20% i consumi energetici e aumentare del 20% le energie rinnovabili, quindi ci sono ampi spazi per questo settore, a cominciare dalla geotermia che storicamente ci vede all'avanguardia''.

Secondo Rossi dunque ''si tratta di riuscire a recuperare il 25% del gap energetico che abbiamo con le rinnovabili, potremo avere entro il 2020 il 50% dell'energia prodotta attraverso il loro sviluppo. Oltre alla geotermia è importante anche il solare, e l'energia che deriva dalle biomasse - ha concluso - soprattutto quando si utilizza il nostro patrimonio boschivo e agroforestale''.

Buoni propositi, insomma, che però devono tenere conto di alcune criticità: il Pier da rivedere e in parte da riscrivere (dopo la "crisi" del rigassificatore di Rosignano) e le centrali a biomasse con filiere lunghe già approvate in varie province toscane.

Non è poi da dimenticare che nel bilanciodella produzione di energia con le rinnovabili, cioè nel 50% posto come obiettivo da Rossi, un peso determinate, sarà, come lo stato fino ad oggi, dovuto alla geotermia.

L'ambasciatore degli Stati Uniti in Italia David Thorne, intervenendo al seminario, ha comunque spiegato che che ''il governo americano e' molto interessato'' alle energie rinnovabili, e in Toscana sul tema c'e' ''un'iniziativa molto forte''. "Noi, in America troviamo che specialmente qui in Toscana ci sia un'iniziativa molto forte sulle energie rinnovabili, e che sia un luogo in cui ci sono imprese; il governo americano e' molto interessato - ha concluso l'Ambasciatore - e conferenze di questo tipo sono molto interessanti''.

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