[30/09/2010] News

Biodiversità, parchi e politiche faunistiche: il Pd fa i “tavoli”

LIVORNO. Marco Ciarafoni, responsabile biodiversità e politiche faunistiche del Partito democratico è durissimo con la politica ambientale del governo: «Conflitti, caos normativo, inadeguatezza strategica, bassa propaganda: così  il governo e il centrodestra sui temi ambientali in questa prima fase della legislatura. D'altronde per il centrodestra l'ambiente è vissuto come  vincolo, una tassa o addirittura un lusso da esercitare solo nel periodo delle vacche grasse. Ci si poteva forse aspettare responsabilità,  concretezza e rigore su biodiversità, parchi e politiche faunistiche dopo le scelte disastrose sulle sanatorie all'abusivismo, sul taglio delle risorse  per la difesa del suolo, sulla privatizzazione forzata dell'acqua o sul rilancio del nucleare? Assolutamente no visto che, in stretta coerenza, la Conferenza sulla biodiversità è stato un flop clamoroso in totale assenza di una strategia condivisa, sui parchi si continua a procedere con i commissariamenti tagliando le risorse necessarie per garantire l'esercizio di una missione utile all'intera collettività, sulle politiche faunistiche-venatorie si procede nel gioco delle parti  passando da un estremismo

all'altro e alimentando le divisioni».

Partendo da questa fosca fotografia (che non sembra lontana da una realtà con molte più ombre che luci)  Ciarafoni sottolinea che «Occorre una svolta che parta dal presupposto di considerare l'ambiente un valore fondante dell'unità del Paese e indispensabile per progettare lo sviluppo di qualità».

Il dipartimento ambiente del Pd, in accordo con il Forum e con gli Ecologisti Democratici e dopo quello che CIarafoni definisce «il positivo incontro con i rappresentanti dell'associazionismo ambientalista e venatorio, delle organizzazioni agricole, dei gruppi parlamentari, degli  enti e degli amministratori», ha deciso di attivare "Tavoli di lavoro" specifici su biodiversità, aree protette e politiche faunistiche «Che - spiega il responsabile biodiversità e politiche faunistiche - partendo dai problemi, possano offrire, nel rispetto delle autonomie, soluzioni e strategie condivise e concertate ai legislatori nazionali e regionali, nell'interesse primario del Paese».

Intanto Ecodem e Dipartimento ambiente e Pd Abruzzo per il primo ottobre ha convocato un convegno a Pescasseroli sul tema "Parchi, sviluppo, lavoro. Un nuovo patto per l'ambiente. Se l'Italia scommette sull'economia verde", al quale partecipano  Stella Bianchi, responsabile ambiente Pd; Laura Puppato, responsabile Forum ambiente Pd; Fabrizio Vigni, presidente Ecologisti Democratici; Marco Ciarafoni: Giovanni Lattanzi, coordinatore del dipartimento ambiente Pd; Giovanni Legnini, commissione biliancio del Senatio,  Tommaso Ginoble, commissione ambiente della Camera; Silvio Paolucci, segretario Pd Abruzzo; Pierino Di Pietro, responsabile ambiente Pd Abruzzo e Vincenzo Pisegna, Ecodem Abruzzo.

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