[30/09/2010] News

Scenari energetici europei: presentata dagli Ecodem la Roadmap 2050

FIRENZE. E' stata presentata a Roma, in un incontro promosso dai senatori Ecodem Francesco Ferrante e Roberto della Seta insieme ai colleghi del parlamento europeo, Vittorio Prodi e Graham Watson (presidente del Climate Parliament), la  "Roadmap 2050: guida pratica per un'Europa prospera a basse emissioni di carbonio".

I numeri  riportati nel rapporto, illustrano la strada che si dovrebbe intraprendere nel settore energetico in tutta Europa, almeno secondo i promotori. Diminuire dell'80% le emissioni di CO2 al 2050, rispetto al 1990, stoppando l'effetto serra «comporterebbe, nello scenario peggiore, una bolletta di 250 euro l'anno per la famiglia media europea se si seguirà la strada delle energie rinnovabili», perché il costo futuro dell'elettricità per una famiglia si potrà attestare a meno di 70 centesimi al giorno. Il progetto prende in esame diversi scenari possibili di "de carbonizzazione" nel settore dell'energia, esponendo "le conseguenze a breve termine di questo impegno a lungo termine".

La "Roadmap 2050" va a smentire tra l'altro alcuni presupposti base sul futuro del settore energetico europeo, largamente condivisi, definiti invece dei "preconcetti": ad esempio il fatto che gli scenari energetici ad alta rinnovabilità sarebbero risultati "troppo instabili" per essere considerati affidabili. Smentito anche che questi sarebbero risultati "antieconomici e molto più onerosi", nonché il fatto che sarebbero state necessarie scoperte tecnologiche per permettere all'Europa di passare a un'energia a emissioni zero.

Dal progetto infatti emerge che in ciascun percorso ipotizzabile a emissioni basse o nulle, ovvero utilizzando il 40%, 60%, 80% o 100% di fonti energetiche rinnovabili, il costo futuro dell'elettricità risulta paragonabile a quello ottenuto con le infrastrutture attuali, senza però le alte emissioni di carbonio. I promotori evidenziano però quello che potrebbe essere un limite nello scenario attuale: bisogna agire subito, entro il 2015.

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