[28/09/2010] News
L’Ue presenta la ricerca Ict, le case verdi, i robot intelligenti e la realtà virtuale
LIVORNO. Da ieri, in occasione del forum "Ict 2010 Digitally Driven" che si tiene a Bruxelles, fino al 29 settembre, l'Unione europea presenta un centinaio di progetti nel settore delle tecnologie delle comunicazioni e dell'innovazione "verde". Si tratta di un evento biennale organizzato dalla Commissione Ue al quale partecipano ricercatori, dirigenti di imprese e decisori politici. Tra i temi in discussione quest'anno ci sono lo sviluppo sostenibile in un'economia a basse emissioni di CO2, il contributo delle Ict nella vita quotidiana e l'importanza dei finanziamenti pubblici per lo sviluppo delle tecnologie "sostenibili".
La Commissione europea presenta alcuni dei progetti esposti al forum Ict 2010 e tra questi i bistrattati ricercatori e le università italiane sono quasi sempre presenti.
BeAware - Energy savings at your fingertips (BeAware - il risparmio energetico a portata di mano) è un progetto che punta a ridurre i consumi di energia per diminuire le emissioni mondiali di CO2. La tecnologia BeAware incita i cittadini europei a prendere coscienza dei loro modi di consumo e permette loro di acquisire buone capacità per risparmiare energia e denaro. Dei sensori wireless interattivi valutano i consumi delle apparecchiature domestiche e poi indicano al consumatore i risparmi di energia che sarebbero possibili. Le tecnologie BeAware sono testate attualmente in alcune case italiane e finlandesi e il progetto è condotto da università italiane, finlandesi e svedesi.
Solid State Lighting - Bright lights for a brighter future (Illuminazione a semi-conduttori: un futuro più luminoso). In Europa l'illuminazione rappresenta oltre il 20% del consumo totale di elettricità. Questo progetto a semi-conduttori, Oled100.eu, ha messo a punto delle tecniche di illuminazione organica che sono 5 volte più efficaci dell'illuminazione convenzionale e che potrebbero portare l'Ue a ridurre le sue emissioni di CO2 del 20% entro il 2020. I diodi organici elettroluminescenti (Oled) non contengono mercurio e, anche per la loro longevità, producono pochi rifiuti. Il progetto è coordinato da Philips Technology GmBH, insieme a delle università tedesche, austriache, belghe, francesi olandesi e britanniche.
Saferider - secure two-wheels (Saferider: la sicurezza delle due ruote). La tecnologia Saferider punta a migliorare la sicurezza sulle strade ed il confort di guida dei motociclisti. Segnala gli eventuali eccessi di velocità, fa una stima dell'approccio alle curve o raccomanda di cambiare corsia per evitare una collisione. Indica ai motociclisti la velocità e la posizione dei veicoli che arrivano in senso contrario e in caso di incidente Saferider attraverso il sistema eCall chiama automaticamente il 112, comunicandone il luogo dove è avvenuto. Al forum Ict si possono provare uno scooter ibrido Piaggio MP3 ed una moto Yamaha Tenere equipaggiati con questa tecnologia. Il progetto è coordinato da centri di ricerca e università di Italia, Germania, Belgio, Spagna, Francia, Grecia, Olanda, Svizzera e Gran Bretagna. Le partnership includono Piaggio, Yamaha e Porsche.
3D-Coforum per un patrimonio vivente: punta a mettere l'informatizzazione in 3D degli oggetti d'arte e dei siti artistici al servizio della conservazione del patrimonio culturale, per renderlo più accessibile, pratico ed efficace. Fa parte del programma "like Euriopeana" e dell'iniziativa "Digital Libraries" dell'Ue destinata a digitalizzare il patrimonio culturale europeo. Al progetto partecipano università e centri di ricerca di Italia, Germania, Austria, Belgio, Cipro, Egitto, Grecia, Gran Bretagna e Svizzera
Ad "Ict 2010 Digitally Driven" vengono presentati anche alcuni progetti legati alla salute e alla gestione della vita di persione meno fortunate o con handicap.
PlayMancer, la terapia per gioco, esplora i potenziali vantaggi dei giochi in 3D per la salute, soprattutto per i ragazzi con problemi mentali; Kompaï: un ausiliario della vita, è un robot che serve a risolvere alcuni dei problemi posti dall'invecchiamento della popolazione europea. E' stato progettato per assistere a domicilio persone vecchie, malate o diversamente abili e in perdita di autonomia. E' in grado di parlare, di obbedire agli ordini e di accedere ai sevizi internet. E' un prodotto della francese Robosoft realizzato insieme a ricercatori austriaci ed ungheresi; iCub, il robot bambino, è un altro ritrovato tecnologico destinato a fornire assistenza. E' in grado di salire le scale, di manipolare oggetti, di interagire con l'ambiente come un bambino. Un robot dotato di competenze cognitive che può assolvere compiti come quelli di portare medicinali o servire da bere a persone anziane e handicappate. E' stato adottato da oltre 20 laboratori nel mondo e il progetto è stato sviluppato da università e centri di ricerca di Italia, Portogallo, Svezia, Svizzera e Gran Bretagna.
Con Presenccia - It's just an illusion , si progettano soluzioni tecnologiche virtuali per applicazioni destinate a persone handicappate. Graazie ad un'avanzata interfaccia cervello-computer, la realtà virtuale modifica il concetto s di sé e con Presenccia delle persone amputate potranno imparare ad utilizzare protesi o quelle paralizzate potranno scrivere direttamente i loro pensieri sul computer. Questo progetto è condotto da università, centri di ricerca e piccole e medie imprese di Italia, Germania, Austria, Spagna, Israele, Svezia, Svizzera e Gran Bretagna.