[22/09/2010] News toscana

Tre studi scientifici realizzati in due Oasi gestite dal Wwf

FIRENZE. Due Oasi toscane gestite dal Wwf protagoniste di tre diversi studi scientifici. Ad Orbetello è stato avviato un progetto in collaborazione con Ispra (Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale), che prevede lo studio delle strategie di migrazione, dell'utilizzo delle aree di svernamento africane e della fedeltà al sito di riproduzione delle ghiandaie marine nidificanti in Maremma.

«Lo studio prevede l'applicazione di piccoli geolocalizzatori del peso di 1,4 gr sul dorso degli animali che, se recuperati l'anno successivo, consentiranno di acquisire una serie di dati utili alla conoscenza e conservazione della specie - spiegano dal Wwf - Al momento sono stati marcati 4 esemplari, due nel Parco Regionale della Maremma e due nell'Oasi di Orbetello».

Le coppie nidificanti ad Orbetello quest'anno sono state cinque, e tutte nei nidi artificiali montati appositamente per agevolare la riproduzione di ghiandaie marine, assioli, upupe. Gli altri due studi sono stati attivati nella Riserva naturale Padule Orti-Bottagone (Piombino). Il primo riguarda una ricerca genetica condotta da Filippo Barbanera (Dipartimento di biologia dell'Università di Pisa) per la quale sono state effettuate alcune sessioni di cattura ed inanellamento della rondine dedicate al prelievo di campioni ematici utili alla ricerca. Sono stati raccolti 7 campioni appartenenti a soggetti adulti di rondine (5 maschi e 2 femmine).

Il secondo studio, sempre riguardante le rondini, è rivolto a carpire i segreti sulla migrazione di questi uccelli. Come ogni anno nell'Oasi Wwf ha preso avvio la campagna di monitoraggio della preparazione alla migrazione della rondine, che vedrà grandi contingenti di questa specie concentrarsi per il dormitorio notturno nel canneto del Bottagone. «A partire dalla fine di luglio per tutto settembre, i nostri ricercatori, in collaborazione con ARCEHir, associazione congolese che tutela le rondini in Africa ed in Europa, saranno impegnati dalle 19,00 alle 22,00 nelle sessioni di inanellamento aperte al pubblico, durante le quali verranno divulgate le strategie riproduttive e di migrazione della specie, le finalità della ricerca e le azioni pratiche per garantire la conservazione di questo migratore trans-sahariano, prezioso ausiliario dell'uomo sia in campagna che in città nella lotta agli insetti nocivi» hanno concluso dal Wwf.

 

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