[07/09/2010] News

Il governo britannico tiene segretamente sotto controllo i reduci dei test nucleari del Pacifico

LIVORNO. Il giornale inglese Mirror svela che i veterani dei test nucleari  britannici sono tenuti in  segreto sotto stretto controllo e che esiste un programma per valutarne le condizioni post-mortem. Lo ha scoperto un ex ingegnere dell'esercito di Sua Maestà, David Whyte, che  è stato tra i 22.000 uomini testimoni dei test atomici nel Pacifico meridionale tra il 1952 e il 1967, che si è reso conto che il governo ha ordinato una ricerca segreta sulla sua salute e dopo la morte.

Il veterano è stato inserito in un programma che dà accesso agli scienziati ai suoi dati del National health service (Nhs records) e  Whyte pensa di non essere il solo, probabilmente monitoraggi e controlli post-mortem segreti sono avvenuti e sono in corso su migliaia di altre persone. Whyte ha detto al Mirror: «Sapere di essere incluso in una ricerca medica che non hai accettato dopo che sei morto è terrificante».

Lo scandalo nucleare è venuto alla luce dopo che Whyte ha chiesto la sua documentazione al ministero della difesa britannico ed ha notato che il suo nome compariva in una misteriosa "health physics list".

Il veterano non si è perso d'animo e ha utilizzato il Freedom of Information Act per accedere alla lista, scoprendo di essere stato incluso in uno studio sulla mortalità post-nucleare.

La scoperta del settantatreenne veterano di Kirkcaldy, Fife, è una vera e propria tegola che cade in testa al governo di Sua Maestà Britannica che sta opponendosi alle richieste di indennizzo della British Nuclear Test Veterans Association (nella foto una manifestazione) e di mille tra reduci e orfani e vedove dei soldati e dei civili esposti alle conseguenze dei test nucleari nel Pacifico. 

Lo stesso Whyte, che nel 1958 fu inviato a Christmas Island a ripulire le scorie provenienti da cinque bombe atomiche, ha sviluppato gravi problemi di stomaco ed è diventato sterile. Solo l'anno scorso ha chiesto i dati sulle radiazioni che avrebbe assorbito a Christmas Island e si è imbattuto nei suoi Nhs records, capendo di essere stato segretamente sotto stretto controllo dell'Health protection agency britannica fin dal 1984.

Il fatto che il governo stia seguendo da più di 25 anni l'evoluzione della salute dei reduci e che ne analizzi i corpi dopo la morte significa che è ben a conoscenza dei rischi a cui sono stati esposti, invece in tribunale il ministero della difesa continua a sostenere che praticamente nessuno è stato esposto a livelli di radiazioni pericolosi e che gli elevati tassi di cancro e mortalità prematura fra i reduci e di malformazioni e morte tra i loro figli sono un pura coincidenza.

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