[25/08/2010] News toscana

Trekking, la Grande traversata elbana in un racconto per immagini

LIVORNO. Continuano gli appuntamenti del Parco Nazionale Arcipelago Toscano, nell'ambito dell'anno Internazionale della Biodiversità. Venerdì 27 agosto a Cavo, alle ore 21:30, presso la terrazza dell'Hotel Cristallo, la guida parco Antonello Marchese racconterà, attraverso un percorso per immagini, il suggestivo sentiero che da Cavo attraversa la parte orientale dell'Isola d'Elba. L'incontro, in collaborazione con il Comune di Rio Marina, concilia l'aspetto escursionistico con quello naturalistico nel rispetto e nella salvaguardia della biodiversità.

Il versante ad Est della Grande Traversata Elbana si snoda per circa 15 km, offrendo scorci di panorami unici e spettacolari dai crinali della dorsale dominata dal rilievo di Cima del Monte (516 metri slm) e seguita per un buon tratto dal percorso.

Da Cavo, in località Capo Castello, ai margini di una pineta inizia il sentiero che conduce a Solana Alta per continuare in direzione di Monte Grosso, prima parte del percorso che si concluderà in prossimità di Porto Azzurro. Lungo i sentieri che attraversano il primo tratto della spina dorsale dell'Elba è possibile ammirare scorci di panorama tra i più suggestivi dell'isola come la splendida panoramica su Cavo, sul Canale di Piombino con i due isolotti di Palmaiola e Cerboli, sul Golfo di Portoferraio e sul golfo dell'antica Porto Longone, a completare la splendida cornice naturalistica.

Lungo i tratti del versante orientale della grande traversata elbana, infatti, oltre alle mille essenze della macchia mediterranea, è possibile scorgere alcune specie endemiche, come la Linaria Capraria, caratteristica delle isole dell'Arcipelago Toscano, e il Fiordaliso dell'Elba che fiorisce alla fine della primavera nella zona centro-orientale dell'isola, tra sottili strati di diaspro, la friabile roccia sedimentaria dal colore rosso scuro, ricoperta da licheni variopinti.

Lungo i sentieri è possibile osservare anche tratti morfologici caratteristici del versante orientale, quali i calcari, i diaspri e le formazioni di pillow - lava. Tra gli endemismi faunistici la farfalla Coenonympha elbana, raro esemplare in pericolo di estinzione che vola all'Elba, Capraia, Giglio e in pochissime località del livornese e del Grossetano. Una delle tante meraviglie che è possibile ammirare lungo questo percorso.

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