[06/08/2010] News toscana

Il Cesvot di Prato prova a tessere la rete delle buone pratiche

LIVORNO. Creare una rete più efficace tra le associazioni che si occupano di povertà e di consumo critico e consapevole e farle conoscere sul territorio. E' questo l'obiettivo del progetto "S.O.S. Teniamoci" ideato dalla Delegazione Cesvot di Prato, insieme ad oltre 20 associazioni del territorio pratese. Un'iniziativa di Delegazione, questa, incentrata su un tema quanto mai attuale per la realtà pratese: le povertà. Pensata, prima di tutto per i giovani e gli adulti. Il progetto, che ha preso il via ad aprile, prevede più momenti: incontri nelle scuole superiori di Prato, il Mercato del baratto, conferenze serali.

Incontri nelle scuole superiori di Prato

Da aprile e per tutto l'anno scolastico 2010/2011, attraverso il progetto "scuola e volontariato", le associazioni hanno portato le loro riflessioni offrendo ai ragazzi forti momenti di confronto e di crescita. I ragazzi saranno ora coinvolti negli incontri specifici serali e nell'organizzazione del Mercato del Baratto.

Mercato del Baratto e conferenze serali

Si terrà sabato 18 settembre dalle 9 alle 18 in piazza del Mercato Nuovo a Prato il primo Mercato del Baratto aperto a tutti. L'iniziativa si svolge, non per caso, in concomitanza con il mercato dedicato alla filiera corta Terra di Prato organizzato una volta al mese, dal Comune di Prato. Un'occasione per poter scambiare i propri oggetti non più utilizzati con altri che sono più utili, permettendo di esaudire quelle necessità e allo stesso tempo eliminare da casa le cose che non sono più necessarie, ma che potrebbero essere interessanti per altri. L'idea del mercato - aperto a tutti - nasce dalla volontà di creare un'alternativa al consumismo e allo spreco, voluto fortemente dalle associazioni di volontariato del territorio è stato pensato anche per aiutare tutti coloro che desiderano barattare cose che hanno in casa con oggetti o prestazioni senza l'uso del denaro. Alle cose da barattare non viene dato un valore economico, basta che vada bene ai due contrattatori. Sul sito www.zerorelativo.it, il primo sito dedicato al baratto e scambio che partecipa anche al mercato con un proprio stand, è già possibile inserire gli oggetti che si vorrebbero barattare scambiandoli poi a mano il giorno dell'evento. Un baratto innovativo perché permetterà agli utenti di scambiare "a colpo sicuro", portando gli oggetti già accordati sulla community. Oppure basterà andare direttamente al mercato il 18 settembre con gli oggetti che si vogliono barattare.

Le conferenze serali del lunedì

Dal 13 settembre fino al 22 novembre si svolgeranno sette conferenze serali; incontri aperti a tutti per sensibilizzare sulle ‘buone' pratiche che aiutano a limitare e migliorare il costo della vita. Un modo per "accompagnare" le famiglie in una scelta di vita più sobria e solidale. Diversi i temi che saranno trattati di volta in volta dagli ospiti (rappresentanti di enti, associazioni, comitati), dalla filiera corta, al commercio equo e solidale, al baratto, alla mobilità sostenibile, fino ai Gas. Due gli incontri a settembre: il 13 settembre alle 21 alla Parrocchia di san Bartolomeo piazza Mercatale, 149 con Maurizio Spedaletti della Fondazione culturale responsabilità etica di Banca Etica che parlerà di "Consumo critico e finanza etica" . Il secondo incontro si svolgerà il 27 settembre al cinema Terminale su "Il concetto di sobrietà finalizzato al mondo d'oggi". A parlarne il presidente nazionale di Legambiente Vittorio Cogliati Dezza.

 

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