[06/08/2010] News toscana

Anche Sin toscani nei progetti di bonifica approvati dal governo

FIRENZE. Sono stati approvati, con Decreti del ministro dell'ambiente Stefania Prestigiacomo, sette progetti di bonifica che riguardano i Siti di interesse nazionale (Sin) tra cui alcuni riguardanti aree della Regione Toscana. Si tratta dei progetti di Feder Petroli Green Road di competenza della Enital nel Sin di Livorno e dei due riguardanti la Ex Sitoco nel Sin di Orbetello, uno di competenza del Commissario delegato l'altro di competenza della Laguna Azzurra.

Il ministero quindi risponde, con qualche mese di ritardo, all'appello che in gennaio (nella scorsa legislatura), l'assessore Bramerini aveva fatto al governo invitandolo a riconoscere la bonifica di questi siti come priorità. «Tali approvazioni- dichiarano in una nota dal ministero dell'Ambiente- oltre a rappresentare il superamento di importanti criticità ambientali sul territorio nazionale, rappresentano la base per porre i presupposti essenziali alle possibilità di riutilizzare le aree a fini socio-economici e approntare, inoltre, uno sviluppo realmente sostenibile di importanti realtà industriali».

Gli altri progetti di bonifica che hanno avuto il via dal ministero riguardanti aree, comprese nei Sin, sono: Centrale di Augusta di competenza dell'Enel nel Sin di Gela e Priolo; Polo Nautico San Giuliano - Mestre di competenza del comune di Venezia nel Sin di Venezia - Porto Marghera; Fondali in concessione alla Società Cantieri Navali di La Spezia nel Sin di Pitelli-La Spezia; Area urbana del Cillarese di competenza del comune di Brindisi nel Sin di Brindisi.

A questi provvedimenti si aggiungono quelli già disposti nei giorni scorsi per i progetti di bonifica dell'area "ex Alucentro" di competenza dell'Interporto di Venezia e dell'area "Montefibre" di competenza della Venice Newport Container and Logistics.

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