[14/08/2009] News

Il primo semestre 2009 si è chiuso con il 46,51 per cento di raccolta differenziata (+3,5%)

Il primo semestre 2009 si è chiuso con la raccolta differenziata dei rifiuti al 46,51 per cento a livello provinciale, il 3,5 per cento in più rispetto allo stesso periodo dell'anno passato e il 3,7 per cento in più del risultato complessivo del 2008. Un traguardo importante a cui hanno concorso vari fattori: la riorganizzazione dei sistemi di raccolta con l'incremento delle utenze sia domestiche che non domestiche servite dal porta a porta, l'ottimizzazione delle piazzole ecologiche, le campagne di comunicazione mirate ad aumentare l'impegno dei cittadini nella pratica del corretto conferimento dei rifiuti.

Comparando i primi sei mesi del 2008 con quelli di quest'anno, si ricava che non è diminuita quantità di rifiuti prodotti, ma di fronte ad un calo degli indifferenziati (-6,24 per cento) aumenta la quota di differenziati (+11,7 per cento). Si tratta in pratica di una migrazione dei rifiuti che si traduce in una maggiore capacità di intercettamento delle frazioni riciclabili. I numeri dimostrano lo spostamento: nei primi sei mesi del 2009 i rifiuti differenziati raccolti sono stati 41.285.225 chili e quelli indifferenziati 58.368.650; tra gennaio e giugno 2008, invece, i differenziati erano stati 36.959.283 chili e quelli indifferenziati 62.255.097.

Aumentata del 15 per cento la quantità di cartone conferito, dell'8 per cento il film plastico, del 5,6 per cento il vetro, del 35 per cento l'organico.

Entrando nel dettaglio dei comuni, la miglior performance spetta a Vaiano con il 75,33 per cento di raccolta differenziata (50,65 per cento nei primi sei mesi dello scorso anno). E' questo l'unico comune della provincia interamente servito dalla raccolta porta a porta, introdotta in modo sperimentale due anni fa ed estesa alla totalità delle utenze nell'estate del 2008. Cresciuta di quasi il 10 per cento la raccolta differenziata a Montemurlo che registra il 53,8; salto in avanti anche per Prato che segna il 45,53 per cento, il 2,3 per cento in più dello stesso periodo del 2008. Sopra la soglia del 45 per cento anche Poggio a Caiano: 47,97 per cento.

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