[14/08/2009] News toscana
Consegnate le 5 vele al Giglio. Sperando che la nuova amministrazione riveda le sue politiche antiambientaliste
ISOLA DEL GIGLIO (Grosseto). All'Isola del Giglio sventola nuovamente la bandiera delle Cinque Vele di Legambiente e Touring Club, ma rischia di essere l'ultima volta, viste le brutte figure ambientali della nuova giunta di centrodestra che fino ad ora si è distinta per il ritiro della proposta di Area marina protetta e per la richiesta di modifica della legge nazionale sui parchi.
Le 5 vele erano state infatti conquistate per 2 anni di fila dalla precedente amministrazione di centro-sinistra del sindaco Brothel (presente alla premiazione) per «L'ottima sostenibilità e la tutela dell'ecosistema terrestre e costiero e per aver prestato particolare attenzione al verde pubblico, alla raccolta differenziata e alla mobilità sostenibile. Tra i motivi del riconoscimento l'aver intensificato le corse dei mezzi pubblici che ora viaggiano anche di notte e con frequenze estive a partire da aprile. Esteso anche al mese di luglio (prima era solo per agosto) il divieto di accesso ai veicoli di proprietari che non pernottano almeno 4 gg. Sono aumentate anche "strisce" blu e parcheggi e sono stati ripristinati ben 28 sentieri per trekking sull'isola. È stato avviato un progetto sperimentale di telemedicina per diagnosi specialistiche a distanza ed è stata realizzata una campagna di smaltimento dell'amianto. La raccolta differenziata raggiunge il 30% in inverno e il 15% d'estate percentuali eccellenti per un'isola minore. Sempre significativo l'impegno per la salvaguardia e la sostenibilità dell'isola di Giannutri che rappresenta una delle aree più particolari ed interessanti dal punto di vista naturalistico dell'Arcipelago Toscano».
Alla consegna delle 5 Vele, avvenuta a Giglio Porto, erano presenti Massimo Serafini, portavoce Goletta Verde; Angelo Gentili, Segreteria nazionale Legambiente; Sergio Ortelli, Sindaco del Comune di Isola del Giglio; Francesca Maria Montemagno, responsabile comunicazione e marketing Renergies Italia.
Per il grossetano Angelo Gentili «Tornare all'Isola del Giglio per consegnare le Cinque Vele al Comune dell'Isola è per Goletta Verde una grande soddisfazione. Innanzitutto perché questa perla dell'Arcipelago Toscano rappresenta un caso paradigmatico di località costiera che ha gestito, e gestisce tuttora, il turismo come una risorsa intelligente, sviluppando una sensibilità mirata alla tutela dell'ambiente e promuovendo una corretta gestione del territorio. Ma anche perché l'Isola del Giglio si conferma per il secondo anno al vertice della classifica italiana delle località costiere eccellenti segnalate dalla Guida Blu».
Massimo Serafini ha spiegato che «Come tutte le località segnalate dalla Guida Blu, anzi più di tutte l'Isola del Giglio ha scommesso sulla qualità. Qualità nella gestione del territorio, nell'erogazione dei servizi, nella manutenzione dei centri storici, nell'offerta enogastronomica. E anche grazie a queste caratteristiche sopravvive alla crisi, perché la qualità italiana è un prodotto che non conosce flessioni. Vorrei infine ricordare che l'ambita bandiera delle Cinque Vele è il risultato a cui si giunge a cui si giunge incrociando 128 indicatori, che prendono in esame non solo le qualità ambientale e qualità dei servizi ricettivi, ma anche l'uso del suolo, il degrado del paesaggio, la biodiversità, le politiche per la mobilita, quelle per l'energia e per il trattamento dei rifiuti, le iniziative per la sostenibilità, la disponibilità di prodotti alimentari locali da coltivazioni biologiche e/o a basso impatto ambientale».
Sarà dura che tutti questi parametri, che prevedono la tutela della biodiversità e la protezione dell'ambiente, vengano rispettati da una nuova amministrazione che ha fatto eleggere nel direttivo del parco nazionale dell'Arcipelago toscano un suo consigliere antiparco della Lega Nord che ha annunciato che per prima cosa chiederà le dimissioni di Mario Tozzi da presidente e che ha detto di considerare il ministero dell'ambiente un ente superato e considerato inutile a livello europeo ed internazionale.
Comunque, la festa delle Vele prosegue la mattina del 16 agosto in un altro comune di centro-destra, Castiglione della Pescaia e il pomeriggio a Festambiente a Rispescia, dove le 5 Vele verranno consegnante a tutti i sindaci delle prime 10 località premiate in Italia, compresa l'altra località toscana premiata: Capalbio. E Gentili anticipa che «Non solo sarà un'occasione per parlare di gestione delle coste e turismo sostenibile, ma anche per creare una rete tra i territori che hanno dimostrato come la salvaguardia dell'ambiente non sia un freno, ma un valore aggiunto per il turismo».