[23/07/2010] News toscana
Carenze e problemi nella raccolta differenziata a Marciana Marina
MARCIANA MARINA (Livorno). Legambiente Arcipelago toscano ha scritto all' Elbana Servizi Ambientali e al sindaco di Marciana Marina: «Il 21 luglio abbiamo ricevuto la segnalazione che, poco dopo le ore 11,00 il mezzo addetto al ritiro della carta dai bidoncini gialli posti in diversi punti di Marciana Marina, stava scaricando il suo carico direttamente in un cassonetto dell'indifferenziata posto nel punti o di raccolta del Toro, in Viale Aldo Moro. Non si tratta del primo episodio di questo genere che ci viene segnalato. Ci siamo recati sul posto ed abbiamo potuto verificare che in effetti il cassonetto straboccava di carta e cartone. L'addetto, che evidentemente non ha scaricato la raccolta di carta differenziata nel cassonetto di propria iniziativa, ha spiegato che molti bidoncini gialli per la raccolta differenziata sarebbero "contaminati" da altri tipi di spazzatura».
Gli ambientalisti elbani sottolineano che «Negli anni passati, quando a Marciana Marina veniva effettuata la raccolta di carta porta a porta periodica con appositi contenitori casalinghi, questo problema non si verificava ed il Comune ha ricevuto meritati riconoscimenti per la raccolta differenziata di carta e cartone».
Gli ambientalisti isolani evidenziano anche che «E' abbastanza incredibile che oggi, in un Comune che si vanta di aver "ottenuto la certificazione ambientale UNI:EN ISO 14001:2004 e sta lavorando per ottenere la registrazione comunitaria EMAS per la corretta gestione del territorio dal punto di vista ambientale", la gestione della frazione di più facile raccolta, recupero, riciclo e riutilizzo dei rifiuti, la carta, presenti continuamente questo genere di problemi che denotano una mancanza di cernita dei rifiuti e una pessima gestione dell'informazione a cittadini e turisti. Infatti, l'unico elemento di informazione dato fino ad ora è stato uno striminzito pieghevole ("Raccolta differenziata: istruzioni per l'uso", risalente ormai a molto tempo fa) di difficile interpretazione, soprattutto per le persone anziane, che non va oltre le enunciazioni di principio e che sembra stato redatto più per adempiere "una-tantum" agli obblighi della certificazione ambientale in corso che per una vera e propria opera di informazione-educazione esaustiva e particolareggiata che sembra con tutta evidenza necessaria».
Legambiente chiede ad Esa e Comune di intervenire «Perché episodi del genere, che mettono in dubbio l'efficacia e la correttezza di quella minima raccolta differenziata che viene fatta a Marciana Marina, non accadono più e di rafforzare, attraverso materiale informativo e cartellonistica chiari e facilmente comprensibili, l'informazione sul corretto conferimento dei rifiuti in maniera differenziata, anche negli evidenti limiti e carenze dell'attuale raccolta».