[13/08/2009] News

Raccolta pile e farmaci 2008

Nel 2008 raccolti 11.700 chilogrammi di farmaci, circa 2mila in più dell'anno precedente. In calo, invece, la raccolta delle pile. Stabile quella delle batterie auto, piccolo passo indietro per i toner.

La raccolta differenziata di tipologie di rifiuti "particolari" nel 2008 ha reso 9.514 chili di pile, 11.723 di farmaci, 44.306 di batterie auto, 20.332 di toner, 5.599 di oli alimentari e minerali. Sono i dati contenuti nel rapporto di ASM relativo alle quantità di rifiuti, divisi per tipologia, ritirati nell'area pratese tra il primo gennaio e il 31 dicembre 2008.

In aumento i farmaci, in calo pile e toner, stabili le batterie auto.

Farmaci. 11.723 i chili raccolti lo scorso anno contro i 9.829 del 2007; l'incremento è pari al 19,2 per cento. Farmaci scaduti o non più utilizzabili possono essere conferiti negli appositi contenitori sistemati in tutte le farmacie della provincia e periodicamente svuotati da ASM. I medicinali vengono avviati al corretto smaltimento nel rispetto di precisi adempimenti burocratici e come diceva qualche anno fa Lupo Alberto in una delle famose campagne di comunicazione di ASM,  "Quel che non guarisce, ammazza!". 

Pile. 9.514 i chili conferiti, il 20 per cento in meno del 2007 quando i chili furono più di 11.900. Si tratta di rifiuti pericolosi che vengono avviate a smaltimento secondo le norme in vigore. Occorre prestare molta attenzione al corretto conferimento delle pile per disfarsi delle quali si possono utilizzare i bidoncini sistemati presso i rivenditori (supermercati, piccoli negozi, centri commerciali, negozi di elettrodomestici e in alcune tabaccherie). Come recita un vecchio slogan di Lupo Alberto, "La radiolina è un diritto, ma la pila è il suo rovescio".

Batterie auto, toner, oli alimentari e minerali. Ogni rifiuto ha una sua destinazione finale. Nel 2008 sono stati 44.306 i chili di batterie auto, in calo dell'1,2 per cento rispetto all'anno prima. In calo di circa il 6 per cento la quantità di toner conferita.

5.599 i chili di oli alimentari e minerali. Per quanto riguarda gli oli utilizzati in cucina, ASM ha organizzato in tutta l'area pratese una fitta rete di "punti raccolta" composta per la maggior parte da circoli e associazioni. I cittadini possono depositare i recipienti (bottiglie, vasetti, stagne ecc.) pieni dell'olio non più utilizzabile per scopi alimentari, negli appositi raccoglitori collocati presso i vari circoli. Una volta riciclato, l'olio diventa base per oli lubrificanti minerali, saponi industriali, mangimi per animali, inchiostro da stampa e altro. Possono conferire soltanto i cittadini e perciò sono esclusi dall'utilizzo diretto dei punti raccolta i bar, i ristoranti, gli alimentari, le pizzerie, le rosticcerie. L'elenco dei punti raccolta è disponibili sul sito www.asmprato.it: nella home page è presente un'icona che rimanda ad una sezione dove sono contenute anche informazioni sulle modalità di riciclo dell'olio, e dove si trovano i contenitori con una divisione per comuni.      

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