[13/07/2010] News toscana

Pistoia: in arrivo 10 fontanelle di alta qualità in Valdinievole

FIRENZE.  Provincia di Pistoia, Ato 2 Basso Valdarno e Acque s.p.a. hanno sottoscritto un accordo di programma  per la realizzazione di nuove fontanelle di acqua d'alta qualità in alcuni comuni della provincia di Pistoia, in particolare in Valdinievole. «L'obiettivo dell'accordo -  ha dichiarato l'assessore provinciale all'ambiente Rino Fragai - consiste nell'attivare sul nostro territorio pratiche di riduzione dei rifiuti, con particolare riferimento a contenitori e bottiglie di plastica, grazie all'erogazione di acqua potabile di alta qualità tramite fontanelle pubbliche. Un tipo di intervento che sta andando avanti da tempo nell'ambito della politica sviluppata dalla provincia per il risparmio energetico e la riduzione dei rifiuti per cui abbiamo elaborato un apposito piano provinciale approvato con delibera di giunta a marzo scorso, e sottoposto come accordo a tutti i comuni, e che prevede, oltre a questi tipi di intervento, incontri di formazione nelle scuole».

L'intervento più sostenibile sul lungo periodo in questo campo rimane sempre quello del miglioramento qualitativo dell'acqua che arriva al rubinetto da cui i cittadini possono direttamente attingere. 

In ogni modo il progetto è senza dubbio lodevole e i cittadini possono usufruire di acqua buona da bere a costo zero, almeno in bolletta (i comuni sostengono il costo dell'acqua erogata usufruendo della tariffa agevolata).

Apprezzamenti sono stati espressi dal presidente dell'Ato 2 basso Valdarno Antonio Marrucci «Vorrei complimentarmi con la provincia di Pistoia perché è stata la prima, con il Circondario Empolese Valdelsa, a inserire questa iniziativa in un progetto per la riduzione dei rifiuti. La nostra finalità come Ato è promuovere per il pubblico l'utilizzo dell'acqua del rubinetto, questo intervento della provincia è di avvicinamento a questo fine. In Italia abbiamo il record europeo di consumo di acqua minerale in bottiglia il cui costo corrisponde all'incirca alla bolletta annua per l'acqua di una famiglia. Il progetto pistoiese dunque va incontro a questa esigenza, anche se ovviamente ci vuole tempo per cambiare le modalità di consumo».

Di tempo ce ne vuole senza dubbio ma siccome i primi fontanelli di alta qualità hanno quasi 10 anni, ribadiamo che non è questa la strada prioritaria per cambiare le abitudini anche se può contribuire al raggiungimento dell'obiettivo. In  termini pratici, con questo accordo, nell'arco del 2010 / 2011, si costruirà almeno una fontanella nei comuni di Monsummano Terme, Massa e Cozzile, Buggiano, Marliana Uzzano, Pieve a Nievole, Chiesina Uzzanese, realizzando così sette nuovi punti di erogazione di acqua di alta qualità. Attualmente sono già stati installati tre punti di erogazione di acqua alla spina a Pistoia e sono in fase di avanzata realizzazione altre fontanelle, uno per comune, a Quarrata e ad Agliana. E' stato inoltre finanziato il progetto "Bere a scuola", presentato dal comune di Pistoia, che prevede l'installazione di quattro fontanelle in altrettante scuole del

comune. Infine è in corso di predisposizione un ulteriore progetto, presentato da Publiambiente, per il finanziamento di tre fontanelle mobili da utilizzare, a richiesta, in occasione di sagre e feste nei comuni di Lamporecchio, Ponte Buggianese e Monsummano, con possibilità di utilizzo degli stessi, durante il periodo scolastico, nelle mense dei suddetti comuni.

Il finanziamento di questi progetti avviene tramite i fondi messi a disposizione dalla Regione Toscana, sulla base dell'accordo di programma per la gestione dei rifiuti negli Ato delle province di Firenze, Prato e Pistoia del gennaio 2007. L'intervento è coperto finanziariamente per il 70% con i fondi messi a disposizione dalla Regione, erogati tramite la provincia, per il restante 30% da Ato 2 Basso Valdarno che, attraverso il gestore Acque spa, si farà carico anche delle spese di manutenzione. Ogni fontanella costa circa 43.000.

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