[24/06/2010] News

I dati di Nomisma sull'impatto economico dell'inquinamento dell'aria nelle grandi cittą

FIRENZE. Ambiente, salute ed economia sono legati a stretto filo come sanno bene i lettori di greenreport. Una conferma viene dai dati presentati da Nomisma, durante il convegno Vert dedicato al trasporto sostenibile. Gli elevati valori di polveri sottili, causa principale dell'inquinamento dell'aria delle nostre città, non rappresentano solo un danno per la salute, ma anche per le casse dello Stato e di questo «bisogna tenere conto quando si adottano specifiche misure rivolte al contenimento delle emissioni in ambito urbano» hanno dichiarato dal centro studi. A Roma, Milano e Bologna nel 2007 si è speso un totale di oltre 6,4 milioni di euro all'anno per ricoveri relativi a patologie respiratorie e cardiocircolatorie attribuibili all'inquinamento da polveri sottili. In particolare a Roma le spese ammontano a 3,8 milioni, a Milano 1,8, a Bologna 677 mila euro.

Questa cifra, presa complessivamente, è comprensiva del «decremento delle retribuzioni contrattuali di competenza in base al numero dei ricoveri attribuibili al PM10, dei costi relative a terapie adottate in contesti extra-ospedalieri come spese per farmaci, riabilitazioni ecc». Aggiungendo poi il peggioramento complessivo della qualità della vita (stress, ore perse nel traffico..) e il deterioramento dei monumenti storici e non, la cifra sale ancora notevolmente. Quindi finanziare il trasporto collettivo su rotaia, i mezzi pubblici su gomma a basso impatto, le piste ciclabile, al netto delle cifre di cui sopra, non è una spesa ma un investimento.

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