[28/05/2010] News toscana

Olt, già affidata a una joint venture la manutenzione della piattaforma

LIVORNO. Sessanta posti di lavoro e un terminale pronto per l'estate del 2011. Sono i due principali aspetti di un accordo siglato tra Olt e il consorzio Exmar Shipmanagement (gruppo internazionale operante nel trasporto del Gnl) e la Fratelli Cosulich (società italiana che opera da oltre 150 anni nel settore dello shipping) per la fornitura di tutti i servizi di gestione e manutenzione del suo terminale galleggiante di rigassificazione.

Tutto dunque procede abbastanza speditamente, mentre la commissioni di esperti internazionali ha appena iniziato la valutazione del dossier sulla sicurezza fornito da Olt stesso, a dimostrazione del fatto che il progetto va avanti comunque, e al limite ci potranno essere solo da correggere alcuni parametri eventualmente evidenziati dal lavoro della commissione. (cp)

Exmar Shipmanagement e Fratelli Cosulich hanno costituito una la joint venture Ecos, società italiana per la fornitura della totalità dei servizi relativi alla gestione e operatività del rigassificatore che sarà installato al largo della costa Toscana.

«Nel contratto - hanno spiegato i manager di Olt - la partecipazione diretta della forza lavoro è stimata in circa 60 operatori specializzati, oltre ai posti di lavoro risultanti dall'indotto. A queste unità si sommano le 40/50 unità previste dall'accordo firmato con la Fratelli Neri lo scorso aprile e le circa 20 unità che presidieranno l'ufficio della Olt a Livorno».

I particolari dell'accordo sono stati comunicati questa mattina dall'amministratore delegato di Olt, Valter Pallano, al sindaco di Livorno Alessandro Cosimi, nel corso di un incontro a cui hanno partecipato anche Ennio Trebino, amministratore delegato di Asa Spa, Andrea Cosulich, vicepresidente della Fratelli Cosulich Spa e Wim de Deken, director offshore Exmar offshore services.

«Con la presentazione di questa mattina dell'impresa che gestirà l'impianto - ha dichiarato il sindaco Alessandro Cosimi- si sta definendo l'intero "affresco"; tutte le tessere stanno infatti andando al loro posto. Molte aziende locali, tra contratti diretti e sub forniture, troveranno in questa intrapresa la possibilità di sviluppare le proprie attività, di creare posti di lavoro».

Da parte loro i dirigenti di OLT Offshore LNG Toscana, Ermar e Fratelli Cosulich hanno sottolineato come la neonata Ecos possa contare sull'esperienza di entrambe le società al fine di gestire ai massimi livelli di affidabilità e sicurezza un progetto di tale importanza ubicato nelle acque italiane.
La gestione del terminale sarà garantita dalla Exmar Shipmanagement che si occupa di trasporto di GNL via mare, della rigassificazione dello stesso a bordo di navi-terminale simili a quello di Olt Offshore, e del trasferimento di Gnl tra navi metaniere (Ship To Ship) e la gestione di terminali petroliferi offshore.

I servizi previsti nel contratto includono la fornitura dell'equipaggio a bordo, le procedure tecnico-operative per la gestione del terminale, la manutenzione, il controllo dei materiali, la gestione logistica, l'approvvigionamento, il catering, la comunicazione tra il terminale e terra, la formazione e in generale tutte le operazione volte a garantire l'operatività, la sicurezza, il rispetto dell'ambiente nonché l'efficacia ed efficienza dei servizi di rigassificazione, stoccaggio e scarico del Gnl.

«L'accordo comprende inoltre una fase pre-operativa di mobilitazione sia di mezzi che di personale, formazione e trasferimento di know-how da parte del costruttore del terminale, durante la fase di pre-collaudo, collaudo e avviamento del terminale sia nel cantiere di conversione a Dubai che in Italia», ha spiegato il vicepresidente della Fratelli Cosulich Andrea Cosulich.

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