[26/05/2010] News toscana

Venturina, il cemento e il Parco della Val di Cornia

PISA. E' ripresa a Venturina e dintorni la vivace polemica sul boom delle costruzioni e i conseguenti rischi di una cementificazione se non selvaggia comunque debordante.
Non avendo elementi e conoscenze adeguate sulla vicenda e sui dati controversi non posso e non voglio metterci becco.

Quello che invece trovo sconcertante in attesa anche che l'assessore Marson incontri politici e amministratori della Val di Cornia è che questo territorio fu oggetto alla vigilia delle ultime elezioni di un voto della Commissione ambiente del Consiglio regionale in cui si auspicava la istituzione di un parco con i caratteri propri degli altri parchi regionali, diversi per molti versi -come sappiamo- dall'attuale parco.

Se questo ha un senso e rimane come mi auguro un obiettivo della nuova giunta, trovo singolare che questo dibattito ripreso tra polemiche pesanti registri l'assenza innanzitutto di chi dovrà commisurare natura, misura e modalità degli interventi progettati valutandone così la sua ‘compatibilità' rispetto a questo nuova prospettiva.

Tanto più che le ANPIL in contesti come questo poco possono specie se non si provvede con la nuova legge regionale sui parchi a ridisegnarne il ruolo e il loro rapporto con le province.

Si potrebbe dire, insomma, che questa vicenda può e deve segnare in un certo senso l'avvio del dibattito sul ‘nuovo' parco della Val di Cornia. Vale per la regione come per le istituzioni e gli altro soggetti interessati di questo territorio. Tacere ora per parlarne dopo a cose fatte non mi pare la miglior soluzione.

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