[12/05/2010] News toscana

L'Oasi Wwf stagni di Focognano (Fi) aumenta la sua estensione

FIRENZE. Alle porte di Firenze, da una zona di periferia urbana di 35 ettari, caratterizzata da una strada abbandonata, campi coltivati, macerie, discariche abbandonate e baracche abusive, ai confini con due autostrade e con la zona industriale dell'Osmannoro, nasce 12 anni fa l'Oasi di Focognano.

«Era una vera e propria sfida: volevamo dimostrare che era possibile creare dal 'niente' un luogo dove potessero riesplodere di nuovo nella loro bellezza tutte le forme di vita selvatiche tipiche della pianura e dove ogni cittadino potesse ammirare il paesaggio 'perduto' che aveva caratterizzato nel passato quest'area - dichiara Carlo Scoccianti, direttore dell'Oasi Wwf Stagni di Focognano - Questo progetto rappresenta oggi una realtà concreta straordinaria e un esempio per molti altri luoghi in Italia».

Il complesso insieme di interventi di restauro ambientale realizzati, pianificati secondo precisi criteri scientifici ed estetici, ne fanno un particolarissimo caso di architettura contemporanea degli spazi aperti, argomento di studio in molte facoltà (Architettura, Biologia, Scienze Naturali, Agraria, Geografia, Ingegneria,etc.) di varie Università.

«É inoltre - conclude il direttore dell'Oasi- la dimostrazione tangibile di come un territorio possa essere recuperato, valorizzato e difeso a prescindere dallo stato in cui versava precedentemente e del contesto territoriale in cui è immerso».

All'Oasi di Focognano viene favorita anche la partecipazione pubblica alla vita naturale di un parco. Tutto l'anno chiunque lo desideri può infatti prendere parte direttamente alla gestione dell'area collaborando come volontario alle numerosissime attività che vengono organizzate dal Wwf per la conservazione del patrimonio collettivo e per il suo ampliamento.

E a proposito di ampliamento proprio domenica 16 maggio, altra giornata dedicata dal Wwf alla "Festa delle Oasi", a Focognano si svolgerà l'evento clou per celebrare il progetto di estensione dell'oasi. Con il nuovo progetto cambierà totalmente il volto della parte centrale della Piana fiorentina:oltre al nucleo storico dell'Oasi (35 ettari), si aggiungeranno nuovi terreni recentemente acquisiti a bene pubblico (51 ettari). L'evento è promosso dal Wwf Italia, dal Comitato per le Oasi Wwf dell'Area Fiorentina, dal comune di Campi Bisenzio, con il contributo della provincia di Firenze e della Regione Toscana. Ma per festeggiare l'ampliamento dell'Oasi di Focognano, sono state organizzati altri eventi, come esposizioni, mostre e workshop.

Si parte domani 13 maggio con l'esposizione multimediale "Elementi Primari del Paesaggio" (presso la Limonaia di Villa Montalvo ore 18-23.30 dal 13 al 16 maggio), che si pone l'obiettivo di far conoscere i materiali di questo grande progetto di architettura del paesaggio (promossa dal Comitato per le Oasi Wwf dell'Area fiorentina e dal comune di Campi Bisenzio, con il patrocinio dell'Accademia di Belle Arti di Firenze) e i 3 Workshop (sempre presso Villa Montalvo -giardino interno ore 21-22.30) su vari temi legati al paesaggio e all'Oasi.

Sempre a Villa Montalvo dal 13 al 16 verrà ospitata una mostra Wwf - Terna che illustra i progetti di ripristino naturalistico e di mitigazione degli impatti della rete elettrica nelle Oasi WWF (in Toscana, oltre a Stagni di Focognano, i progetti coinvolgono l'Oasi di Orti - Bottagone e in Sicilia l'Oasi di Torre Salsa) e in aree prioritarie per la conservazione. Tali interventi rientrano nell'accordo di collaborazione con Terna, che prevede, inoltre, la realizzazione di Linee Guida per la progettazione ambientalmente sostenibile delle linee elettriche in aree di elevato valore paesaggistico e per la biodiversità.

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