[07/05/2010] News
Con il progetto "Wataclic" si propone la "green economy" per l'acqua
FIRENZE. Mentre è in corso la raccolta firme per andare al referendum sull'acqua pubblica e il dibattito nel Paese è incentrato sul modello di gestione del servizio idrico, quello dell'acqua, considerata la necessità di interventi infrastrutturali e di cambiamenti culturali ed amministrativi per rendere efficiente il suo utilizzo, può essere un settore utile per rilanciare l'economia in modo sostenibile.
Con il progetto Life+ "Wataclic" (Water against climate change) che nasce nell'ambito del Forum nazionale sul Risparmio Idrico, cofinanziato dalla Regione Emilia-Romagna, si prevede di realizzare numerose campagne informative sulla gestione sostenibile delle acque urbane, rivolte a differenti attori coinvolti nella gestione idrica. Il progetto ha l'obiettivo di far conoscere su tutto il territorio italiano approcci e tecniche che permettono un uso più razionale della risorsa idrica oltre che un minore impatto ambientale degli scarichi urbani, proposte quindi per una gestione innovativa tecnica e amministrativa utile anche nella prospettiva di contrastare ed adattarsi al cambiamento climatico.
Il progetto si svilupperà secondo cinque filoni (strumenti urbanistici, tecniche urbanistiche, strumento tariffario, comunicazione, acqua ed energia) e prevede una serie di incontri in diverse città italiane fra la fine del 2010 e il 2011. Il via a questa iniziativa verrà dato a Roma il prossimo 13 maggio (Hotel Artemide, via Nazionale 22), con il convegno "Una ‘green economy' per l'acqua - innovazione tecnica e amministrativa dei servizi idrici per attuare la direttiva quadro sulle acque".
Dopo la presentazione del progetto sono previsti tre differenti workshop relativi a diversi aspetti del problema idrico: le tecniche per la gestione sostenibile delle acque in casa e in città, lo strumento tariffario e le campagne informative come mezzi di promozione della gestione sostenibile presso i privati, e un focus sui servizi idrici e le loro prospettive in termini di risparmio idrico ed energetico.
Nel pomeriggio si svolgerà invece il dibattito "Una green economy per l'acqua", coordinato dal giornalista Giorgio Zanchini, al quale interverranno:
Roberto Passino (presidente Conviri); Angelo Alessandri (presidente Commissione ambiente, territorio e lavori pubblici della Camera); Andrea Fluttero (Commissione territorio, ambiente e beni ambientali del Senato); Roberto della Seta (Commissione territorio, ambiente e beni ambientali del Senato); Marco Lupo (Ministero dell'ambiente e della tutela del territorio e del mare); Giuseppe Bortone (direttore generale ambiente Regione Emilia-Romagna); Pierluigi Caputi (direttore generale ambiente Regione Abruzzo); Flavio Morini (delegato ambiente Anci); Luciano Baggiani (presidente Anea); Renato Drusiani (Federutility); Vittorio Cogliati Dezza (presidente nazionale Legambiente); Mauro Zanini (vicepresidente Federconsumatori).
Sono stati invitati anche Upi, Ance, Confartigianato, Wwf, Gruppo 183, Contratto Mondiale per l'Acqua, Coordinamento Agenda 21 Locale, Cittadinanza Attiva, Uncem.