[30/04/2010] News toscana

La Tia di Livorno tra le pił care d'Italia. E sarą mantenuta anche l'Iva

LIVORNO. Il Comune di Livorno ha deciso continuare ad applicare alla Tia (Tariffa igiene ambientale) il 10% di Iva. E questo, nonostante una sentenza della Corte Costituzionale che intervenendo sulla materia, ha stabilito che i rifiuti devono essere assoggetti al regime di tributo e non a quello tariffa.

La decisione del Comune di Livorno arriva a causa dell'assenza di provvedimenti legislativi tesi a stabilire le modalità con cui rendere concretamente applicabili i concetti espressi dalla Corte. «E' la scelta che stanno facendo 300 comuni su 400. In questo modo, il prossimo anno, saremo in grado di tagliare le tariffe del 5% - ha dichiarato il sindaco Alessandro Cosimi - Mantenendo l'Iva sulla Tia  continuiamo ad operare come indica la legge vigente, sempre pronti a modificare questo regime al momento della nuova legge».

Continuando a applicare l'Iva, sempre secondo l'amministrazione, sarà possibile non aumentare le bollette e permettere alle imprese di scaricarla. Intanto, è stata approntata una manovra di "ripiego". L'amministrazione ha messo in campo una serie interventi per ridurre le tariffe. Tre gli sgravi previsti per un totale di circa 600 mila euro. Nei prossimi giorni, infatti, i livornesi riceveranno le bollette Tia, sia per utenze domestiche che non domestiche.

Per illustrare modalità e tempi di pagamento, riduzioni, esenzioni e tutte le novità previste, si è svolta, nella sala giunta del palazzo comunale, una conferenza stampa, presieduta dal sindaco Alessandro Cosimi. Presenti il presidente di Aamps Massimo Cappelli e l'assessore alle Società controllate e partecipate Claudio Ritorni.
Intanto, proprio oggi, è stato reso noto un dossier di "Cittadinanza attiva" e nel documento, viene sottolineato come Livorno rimanga una delle città con tariffa sui rifiuti più care di tutto il Paese, come già evidenziato negli anni passati. Basta ricordare per esempio come in Toscana, a parità di parametri, la Tia pagata a Livorno (308 euro) supera di ben 141 euro la Tia pagata a Firenze (167 euro).

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