[30/03/2010] News toscana

Livorno, al via le fontanelle. Ma sono davvero per ridurre i rifiuti?

LIVORNO. Altre due fontanelle pubbliche in città. Oltre a quella del Gazometro, già attiva da alcuni mesi, domani, ne verranno inaugurate altre due, una ai Tre Ponti, l'altra nel parco di Via Torino (Coteto). Ad aprire i rubinetti, sarà il sindaco Alessandro Cosimi, insieme agli assessori all'Ambiente  comunale e provinciale Marta Gazzarri e Nicola Nista, e al presidente del consiglio di gestione di Asa Fabio Del Nista. «Il progetto dell'acqua "Alta Qualità" - fanno sapere da Arpat - è teso a raggiungere l'obiettivo di tutelare l'ambiente (soprattutto sul versante della riduzione degli imballaggi, ossia delle bottiglie di plastica), consentendo al tempo stesso ai cittadini di risparmiare».

 Il costo delle fontanelle è coperto dalla Regione Toscana, dalla Provincia e dal Comune di Livorno nell'ambito di un progetto che coinvolge tutti i Comuni dell'Aato5. Un'iniziativa lodevole, quindi, perché si tratta di acqua buona e gratis. Ma servirà davvero alla riduzione degli imballaggi, vera finalità del progetto? La collocazione della fontanella ai tre Ponti non sembra portare verso questo obiettivo. Data la sua collocazione vicino alla spiaggia e lontana (circa 200 metri) dal parcheggio, è molto probabile che a usufruire del servizio saranno soprattutto i bagnanti o comunque persone di passaggio. Che se vogliamo, è il contrario di ciò che dovrebbe avvenire.

 Per una vera riduzione degli imballaggi, il consumatore ideale a cui si rivolge Asa, è quello che con le sue bottiglie si reca al rubinetto e fa una piccola scorta: due, tre o quattro bottiglie a seconda dell'età e della forza. Usando sempre le stesse bottiglie, è evidente. Se poi c'è un parcheggio in prossimità del rubinetto, tanto meglio, perché gli utenti saranno invogliati a rifornirsi dell'acqua pubblica senza dover trasportare pesanti confezioni per un tragitto troppo lungo. Tutta una serie di condizioni che ai Tre Ponti sembrano proprio non esserci.

 Ma allora perché il Comune ha deciso di metterla lì? Ci spiega le ragioni la scelta l'assessore all'ambiente Marta Gazzarri. «Il posizionamento è stato valutato considerando la presenza della tubatura dell'acqua e della necessario allaccio alla rete dell'energia elettrica», ha spiegato Gazzarri. L'assessore non nega comunque di ritenere la fontanella dei Tre Ponti una buona idea. «Credo che con la fontanella riusciremo comunque ad ottenere una riduzione degli imballaggi - continua Gazzarri - e fornire un servizio ai cittadini in una zona che in estate è molto frequentata». Che però è un'altra cosa...

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