[12/03/2010] News
Ad ASM il Certificato di eccellenza internazionale per qualità, ambiente, sicurezza
ASM è tra le prime aziende in Italia ad ottenere la certificazione d'eccellenza che racchiude quelle ottenute per qualità, ambiente e sicurezza. Un traguardo importante che fa di ASM una realtà tra le più moderne, efficienti ed avanzate del settore. Appena duecento, in tutta Italia, le aziende che vantano la "certificazione d'eccellenza".
La consegna dei certificati relativi alle varie attività e della certificazione d'eccellenza, è avvenuta oggi nel corso di un convegno ospitato nella sede di via Paronese, dal titolo "Il percorso per l'eccellenza nella gestione dei rifiuti".
Il processo delle certificazioni raggiunte da ASM è stato avviato nel 2004 e negli anni ha coperto tutti i servizi: progettazione e manutenzione delle aree verdi, selezione dei rifiuti solidi urbani e produzione di Cdr, valorizzazione delle raccolte differenziate, stoccaggio dei rifiuti urbani pericolosi, igiene urbana e ambientale, manutenzione della rete e della segnaletica stradale.
Il convegno, organizzato da ASM e Certiquality con interventi di grande rilievo come quello della dottoressa Paola Ficco, direttore responsabile di Rifiuti, bollettino di informazione normativa, e di Gianluca Cencia, direttore di Federambiente, è stato molto partecipato e il pubblico è arrivato da tutta la Toscana e da altre regioni.
A fare gli onori di casa è stato il presidente di ASM Adriano Benigni, che ha parlato dell'importanza del percorso di certificazione intrapreso dall'azienda nel 2004 e dei vantaggi che questo comporta sui committenti e sull'indotto in termini di garanzia, professionalità, preparazione e conoscenza approfondita degli ambiti nei quali l'azienda si muove. Il vicesindaco e assessore all'Ambiente Goffredo Borchi è intervenuto e ha detto: "Non sono molte le occasioni in città per parlare di belle notizie, e sono ben felice di essere qui, in un'azienda pratese che ha dimostrato una volta di più la capacità di fare eccellenza in un settore complicato dove nulla è scontato. ASM è l'esempio di come dalla nostra area può arrivare un impulso forte al sistema che non è solo Prato ma tutta la Toscana centrale".
E' stato Roberto Meoni, responsabile Sistemi gestione di ASM, ad illustrare la strada seguita dall'azienda per arrivare all'eccellenza, mentre in chiusura il direttore generale Sandro Gensini ha parlato del progetto di semplificazione e tracciabilità dei rifiuti speciali con la proposta per l'area pratese. Una proposta che trova tra le sue motivazioni, quella di far rispettare il principio "chi inquina paga" attraverso la deassimilazione dei rifiuti attualmente assimilati e classificarli come "rifiuti speciali". Accanto a questo, la necessità di rendere il servizio adeguato alle esigenze della Pmi, efficiente ed economicamente vantaggioso anche con una semplificazione degli adempimenti. La proposta si realizza nei termini già noti della raccolta integrale dei rifiuti porta a porta con cassonetto personale, con la differenza che il contenitore serve ai "rifiuti speciali".