[30/07/2009] News

Il Fistione turco ha nidificato all'Oasi Wwf delle Cesine (Puglia)

ROMA. La Puglia, ed in particolare la Riserva naturale dello Stato "Le Cesine"-Oasi Wwf, si è resa protagonista di un evento in termini naturalistici: sta ospitando una coppia rara di Fistioni turchi (Netta rufina), che in questi luoghi hanno nidificato e dato alla luce quattro pulcini. Il Fistione turco è inserito nella Lista Rossa e in tutte le principali direttive e convenzioni europee come specie in pericolo. «Si tratta di  una grossa anatra, il cui maschio presenta una colorazione molto vivace, con capo castano rossiccio, collo e parti inferiori nere e fianchi bianchi- spiegano dal Wwf- la femmina come in tutte le altre specie di anatre presenta colori meno vivaci, essendo bruno-grigiastra. In Italia nidificano pochissime coppie, soprattutto in Sardegna e saltuariamente in Alto Adriatico, mentre in Puglia viene considerata incerta come nidificante in tempi storici, ma sono oltre 100 anni che non se ne ha notizia». Ovviamente- sottolineano dall'associazione ambientalista- la tutela e la protezione di questa famiglia di Fistioni sarà una delle priorità dell'Oasi: saranno infatti adottate tutte le misure necessarie al fine di non arrecare nessuna forma di disturbo anche durante le ultime fasi di crescita degli anatroccoli, fino al momento del loro primo volo. «Le Cesine sono da sempre uno scrigno di biodiversità- ha dichiarato il direttore dell'oasi Wwf Carmine Annicchiarico-  La tutela e la conservazione dell'area in questi anni sono state fatte in maniera corretta scientificamente e dal punto di vista gestionale e la nidificazione del Fistione turco ne è un esempio lampante. Il lavoro svolto in questi anni dal Wwf in collaborazione con il posto fisso del Corpo Forestale dello Stato di Sana Cataldo, nel tenere lontano chi voleva consumare e distruggere questo territorio ha portato un grande risultato che speriamo sia solo l'inizio di una lunga sequenza di eventi cosi naturalisticamente importanti» ha concluso il direttore dell'Oasi.

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