[08/03/2010] News

Rifiuti e smog, ma quant'è efficiente l'Italia "raccontata" dal ministro Prestigiacomo a Bruxelles...

LIVORNO. Il ministro dell'Ambiente Stefania Prestigiacomo e il Commissario europeo all'Ambiente Janez Potocnik si sono incontrarti questa mattina a Bruxelles. Dal resoconto offerto alla stampa dal ministero dell'ambiente sembrerebbe che l'Italia abbia dato un'immagine di sé un po' troppo ottimistica e sarebbe interessante al riguardo sapere che cosa ne pensi il Commissario Potocnik della relazione stessa. In particolare in tema di rifiuti,   «l'Italia - si legge nel comunicato -  avrà recepito entro maggio la Direttiva europea, per la prima volta anteriormente alla scadenza. E' stato inoltre sottolineato come quest'anno per la prima volta siano diminuiti i rifiuti conferiti in discarica, segno che sta crescendo la raccolta differenziata e che si va sempre più nella direzione di un ciclo integrato dei rifiuti».

Una previsione, il rispetto della scadenza, che a quanto a nostra conoscenza appare per lo meno ottimistica visto che solo qualche bozza della stessa circola e che il tavolo di confronto non è  astato ancora avviato. Se dunque poi si aggiungono i successivi tempi dell'iter parlamentare...

Il ministro e il Commissario Potocnik hanno affrontato in particolare tre temi: lo sgombro delle macerie del terremoto in Abruzzo, il superamento delle soglie delle polveri sottili PM10 delle città italiane e il SISTRI, il sistema di tracciabilità dei rifiuti speciali. Con riferimento alla situazione abruzzese il Ministro dell'Ambiente ha illustrato il piano di Governo per lo smaltimento delle macerie con la previsione dell'allestimento di due o tre siti minori come "polmoni" e uno più grande tra i 30 e i 50 ettari, che sarà utilizzato come sito di stoccaggio temporaneo e dove si svolgerà la caratterizzazione delle macerie e il loro eventuale parziale recupero.

Per quanto riguarda il problema dello smog, è stato illustrato al Commissario lo schema del piano nazionale anti PM10 ed è stata richiesta alla Commissione europea un'analisi qualitativa delle polveri sottili al fine di individuare la diversa presenza di tipologie di polveri per indirizzare l'azione dei Paesi al contrasto di quelle più dannose per la salute.  E' stato inoltre spiegato che nella zona padana le emissioni pro capite sono circa il 60 per cento rispetto alla media europea. Ciò nonostante la zona padana supera sistematicamente i limiti previsti dalla direttiva UE e questo dimostra che vi è una forte influenza del fattore climatico in tale problematica. Ma il ministro dovrebbe spiegare soprattutto agli italiani, quali siano le iniziative del governo sulle Pm10: l'abbassamento proposto dalla stessa Prestigiacomo dei valori di temperature nelle case? Idea peraltro già da tutti criticata, oppure che cosa? Non è dato saperlo.

La Prestigiacomo ha poi illustrato il Sistri - Sistema di tracciabilità dei rifiuti speciali - che consentirà al nostro Paese primo in Europa, si sostiene sempre nel comunicato, «di monitorare il processo di produzione, trasporto e smaltimento di tutti i rifiuti speciali, inclusi  quelli pericolosi, operando cosi un processo di trasparenza, legalità e smaltimento delle procedure».

Ma anche qui il nostro ministro ha omesso di dire che buono o cattivo che sia il Sistri stesso, al momento siamo più che altro in un grande caos normativo (davvero niente di nuovo sotto il sole...), perché praticamente le stesse aziende che devono avere Sistri, devono ormai per quest'anno fare anche il mud (la dichiarazione sulla produzione dei rifiuti) ma per farlo dovrebbero acquistare un nuovo software che dovrebbero anche imparare ad usare per poi buttarlo subito dopo...E allora ci chiediamo: chissà se il commissario queste cose le sa e cosa ne pensa o penserebbe?

Il Commissario Potocnik, è invece quello che scrive sempre il ministero dell'ambiente, ha valutato positivamente l'impegno italiano nel complesso delle problematiche italiane. Per ciò che concerne la rimozione delle macerie nelle zone colpite dal sisma, Potocnik ha riconosciuto la straordinarietà della situazione e ha manifestato la piena disponibilità della Commissione a lavorare con il nostro ministero gli aspetti tecnici. Sulla tematica del PM10 il Commissario ha riconosciuto che è una delle principali problematiche europee vista la quantità dei Paesi coinvolti. E  ha dato atto al Governo italiano di aver posto le basi per affrontare in maniera seria e concreta tale problema. Inoltre, la Commissione si è riservata la possibilità di esaminare la richiesta italiana in merito al PM10.

Estremamente positiva è stata infine la valutazione di Potocnik del sistema Sistri. Il Commissario ha detto che sarà valutata l'opportunità di estendere in ambito europeo il sistema di tracciabilità dei rifiuti varato dall'Italia.

«Sono estremamente soddisfatta di questo primo incontro - ha affermato il Ministro Prestigiacomo. Con Potocnik abbiamo condiviso l'approccio delle tematiche ambientali e mi fa piacere riscontrare nella Commissione la medesima impostazione del nostro Governo, che punta a coniugare sviluppo socio-economico e tutela ambientale. Siamo certi che con questa nuova Commissione si svilupperà una proficua collaborazione. In tal senso ho proposto di estendere anche al Mar Mediterraneo, e in particolare all'Adriatico, una strategia di intervento analoga a quella adottata per il Mar Baltico».

Ai posteri...

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