[23/02/2010] News

28 febbario? No grazie: nell'hinterland milanese solo 2 comuni su 134 disposti a bloccare il traffico

LIVORNO. La stragrande maggioranza dei Comuni dell'hinterland milanese non aderirà al blocco del traffico in programma domenica 28. Una vera sorpresa, in negativo. Dei 134 Municipi della provincia di Milano, infatti, solo due sono al momento disposti a fermare le auto: Sesto San Giovanni e Cinisello Balsamo, entrambi governati da giunte di centrosinistra. Il provvedimento di blocco del traffico è stato proclamato in sede Anci dai sindaci di Milano e Torino, Letizia Moratti e Sergio Chiamparino.

Pur essendo assai discutibile l'efficacia di questa iniziativa, almeno dal punto di vista educativo il blocco del traffico di tutto il nord Italia poteva essere importante. "Lo smog è un'emergenza ambientale e sanitaria enorme che il governo non può lasciare alle decisioni dei singoli comuni". È il commento del  presidente nazionale dei Verdi Angelo Bonelli. 

«Il Governo - spiega il leader ecologista - sta semplicemente aspettando che sull'emergenza smog si spengano i riflettori per lasciare tutto così com'è, mentre in Italia 20 persone al giorno vengono uccise dalle polveri sottili e le malattie respiratorie colpiscono in modo sempre più frequente le fasce più deboli della popolazione come bambini ed anziani».

«Serve immediatamente un piano straordinario contro lo smog nelle nostre città. Il governo rinunci al Ponte sullo Stretto di Messina che costerebbe ai cittadini italiani circa 8 miliardi di euro e destini quei fondi alla lotta allo smog - conclude Bonelli -. Con quella cifra si potrebbero costruire metropolitane, acquistare autobus ecologici e tram: insomma si potrebbe ripulire l'aria delle nostre città e affrontare, finalmente, un'emergenza, quella delle polveri sottili, che ogni anno in Italia uccide oltre 7000 persone».

Torna all'archivio