[18/02/2010] News

Europa: si pensa ad un deposito unico per le scorie nucleari (pił quelli di Francia, Inghilterra..)

FIRENZE. Mentre in Italia ci si continua ad interrogare sua quale sarà l'ubicazione territoriale delle future centrali nucleari ed il governo mantiene il suo segreto, in Europa l'alone di mistero pare ora interessare il problema delle scorie. La scala è più vasta (in questo caso si tratta di individuare un Paese) ma il problema è lo stesso: dove si mettono? In base a quanto riporta il Times (edizione on line) sarebbero in corso contatti fra otto nazioni per individuare un deposito "collettivo" in cui seppellire le scorie da situare probabilmente nella parte orientale del continente europeo.

I paesi interessati sono Italia, Romania, Bulgaria, Polonia, Olanda, Slovacchia, Slovenia e Lituania, con Polonia e Romania che dovrebbero essere i principali candidati ad ospitare il sito. La ragione del deposito unico è l'abbattimento dei costi: questi Paesi hanno uno o due reattori per i quali sarebbe troppo dispendioso organizzare un deposito nazionale per le scorie a più alto livello di radioattività (come invece hanno fatto Gran Bretagna e Francia), visto che costa circa due miliardi di euro.

Secondo il Times il progetto potrebbe avere il via dalla Commissione europea entro quest'anno e ciò rientrerebbe nel quadro delle nuove norme che l'Europa si sta dando sul tema dell'eliminazione delle scorie nucleari. «La gestione delle scorie nucleari è un'area importante che ha bisogno di essere affrontata sia dall'industria che dai governi nazionali- ha dichiarato Marlene Holzner, portavoce del commissario Ue all'energia (Gunther Oettinger)- Il ruolo dell'Unione europea è di mettere a punto una cornice comune per la definizione a livello nazionale dei programmi di gestione delle scorie, ma- ha concluso Holzner- le proposte non influiranno minimamente sul mix nucleare di ciascun paese che è di competenza dei governi nazionali».

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