[16/02/2010] News toscana

Firenze, percorso partecipato per l'ampliamento dell'area protetta al padule di Fucecchio

FIRENZE. E' solo passando «attraverso un percorso aperto, partecipato, concertato e responsabile» che può essere adeguatamente discussa la migliore strategia da adottare per l'ampliamento della riserva del padule di Fucecchio. Lo sostiene, in un comunicato di oggi, l'assessorato ai Parchi e aree protette della Provincia di Firenze, riguardo alla richiesta di estensione giunta dall'autorità regionale.

Nel comunicato si sostiene la necessità di un «coinvolgimento sistematico degli enti locali, a partire dal Circondario Emplese-Valdelsa e di tutti i soggetti che vivono, operano e coltivano le proprie passioni nell'area del Padule. Con tutti loro, l'Assessorato Provinciale affronterà la situazione senza un atteggiamento pregiudiziale».

E' chiaro che, essendo l'area del padule di Fucecchio fortemente "contesa" tra le istanze (e i relativi gruppi di opinione) di tutela ambientale e valorizzazione sostenibile delle risorse naturali e della biodiversità ivi presenti da una parte, e le istanze (e, pure, i relativi gruppi di opinione) di sfruttamento venatorio dall'altra, l'iniziativa partecipata potrebbe essere davvero una utile chiave per affrontare e gestire l'annosa controversia, che spesso ha visto le occasioni di dibattito e confronto terminare in un vicolo cieco.

Comunque sia, la Provincia e l'assessorato sostengono che si impegneranno «affinché la soluzione arrivi con una modalità partecipativa, non passando sulla testa di alcuno», e che sarà portato avanti «un percorso responsabile, senza il quale qualsiasi ampliamento rischia di non essere pienamente fruibile dai cittadini».

Torna all'archivio