[12/02/2010] News

Indonesia: incentivi e niente Iva per chi investe nelle energie rinnovabili

LIVORNO. Il ministero delle finanze dell'Indonesia ha annunciato incentivi fiscali dedicati agli imprenditori che investono nelle energie rinnovabili. Si tratta delle misure di attuazione del decreto del ministro delle finanze Sri Mulyani Indrawati, entrato in vigore il 29 gennaio, che prevede la riduzione del 5% delle tasse e della quale le imprese  potranno usufruire per i primi 6 anni. Inoltre è previsto un "ammortizzatore attivo" più rapido: il taglio delle tasse sui dividendi per gli investitori stranieri e la compensazione, in alcuni casi, delle perdite nelle quali incorrono gli investitori.

Inoltre, gli impianti impiegati in nuovi progetti di energia rinnovabile saranno esentati dall'imposta sul valore aggiunto (Iva). L'esenzione sull'Iva per le attrezzature utilizzate per i sondaggi petroliferi e di altre fonti energetiche, in particolare la geotermia, è stata prorogata fino a dicembre. L'Indonesia ha anche offerto diritti di esplorazione e nuovi incentivi finanziari per gli investitori stranieri per l'estrazione di petrolio e  gas gli investitori, nel tentativo di arginare un calo costante della produzione (da 1,5 milioni di barile di greggio al giorno negli anni ‘90 agli 815.000 odierni), proprio mentre sale la domanda interna di energia, ma i petrolieri hanno detto che gli incentivi non sono sufficienti.

Gli incentivi fiscali per lo sviluppo di progetti di energia rinnovabile, compresa l'energia geotermica, servono a ridurre la dipendenza dell'Indonesia dai combustibili fossili. Il governo del grande arcipelago si è dato alcuni obiettivi per il 2025.per arrivare ad un mix energetico fatto per il 30% da gas, per il 20% da carburanti derivati dal petrolio, per il 30% da carbone, e per il 20% da energie rinnovabili come  geotermico e solare.

L'Indonesia, con centinaia di vulcani attivi e spenti, sarebbe un vero paradiso per l'energia geotermica che, da sola, potrebbe fornire almeno 27.000 MW. Tuttavia, questo potenziale rimane in gran parte inutilizzato, perché l'elevato costo dell'energia geotermica rende troppo costoso per gli investitori locali il prezzo dell'energia elettrica prodotta in questo modo. Attualmente in Indonesia i maggiori investitori nella geotermia sono la Chevron, l'impresa locale Medco Energi Internasional e l'impresa petrolifera statale indonesiana Petramina.

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