[18/12/2009] News toscana

Renzi cala gli assi per le partecipate: D'Angelis a Publiacqua, Frias all'Aato

FIRENZE. Sarà Erasmo d'Angelis a sostituire Amos Cecchi alla guida di Publiacqua Spa? E' quasi certo perché le indicazioni del comune di Firenze hanno un peso determinante e Renzi ha fatto le sue scelte: «Trovo giusto, nella logica di trasparenza, rendere noti i motivi delle mie scelte» - ha dichiarato il sindaco.

Per le nomine dell'azienda pubblico-privata che gestisce il Servizio idrico integrato nell'Ato 3 Medio Valdarno il comune di Firenze, negli accordi tra istituzioni, ha la responsabilità di indicare il presidente e un consigliere d'amministrazione dei cinque rappresentanti del pubblico. E così per la presidenza è venuto fuori il nome di D'Angelis, giornalista professionista, attualmente presidente della Commissione territorio e ambiente del Consiglio Regionale della Toscana.

«Ho proposto D'Angelis - ha spiegato Renzi - perché ne conosco le qualità personali e perché ne apprezzo la competenza in materia di acqua e il profondo attaccamento al valore pubblico della risorsa idrica e alla gestione efficiente di una società per azioni. Obiettivi prioritari del comune di Firenze sono la realizzazione di un accordo strategico profondo con i comuni toscani, in una logica di collaborazione forte con Regione e municipalità e la realizzazione delle fondamentali infrastrutture a beneficio della qualità dell'acqua che un appassionato ambientalista come D'Angelis saprà sicuramente realizzare e proteggere» ha concluso Renzi.

Il sindaco ha già chiesto a D'Angelis di lasciare ogni incarico politico nel momento della ufficializzazione della nomina prevista per la prossima assemblea.

E' ricaduta invece sull'onorevole Mercede Frias l'indicazione del comune di Firenze per l'Autorità d'ambito territoriale ottimale Medio Valdarno. Frias ha una esperienza sia come amministratrice locale sia come parlamentare e una sensibilità particolare sui temi della risorsa idrica come valore pubblico.

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