[30/09/2009] News
Piano d'azione Ue per spostamenti urbani pił ecologici, meglio organizzati e pił semplici
BRUXELLES. La Commissione europea ha adottato un piano d'azione sulla mobilità urbana che propone «20 azioni concrete volte ad aiutare le amministrazioni locali, regionali e nazionali a realizzare i rispettivi obiettivi per una mobilità urbana sostenibile».
Il piano d'azione fa seguito al Libro verde sulla mobilità urbana adottato il 25 settembre 2007.
Il piano d'azione prevede un insieme di proposte combinate: per migliorare i diritti dei passeggeri nel trasporto pubblico urbano la Commissione collaborerà con il settore su una serie di impegni volontari, ma continuerà anche a sostenere i progetti di ricerca pilota, come quelli per i veicoli a basse emissioni o a emissioni zero. Saranno meglio collegate la mobilità urbana e le politiche Ue in materia di salute, coesione e disabilità.
Tra le azioni previste c'è anche una migliore informazione sugli spostamenti ed il sostegno a campagne di sensibilizzazione come la Settimana europea della mobilità.
La Commissione preparerà materiale informativo e varerà attività promozionali e di formazione per accelerare l'adozione di piani di mobilità urbana sostenibile da parte delle amministrazioni locali, inoltre pubblicherà documenti di orientamento su aspetti importanti di tali piani, come la distribuzione merci in ambito urbano e i sistemi di trasporto intelligenti per la mobilità urbana. La Commissione metterà a disposizione dati statistici armonizzati, favorirà lo scambio di informazioni, anche con i paesi vicini, e istituirà un database contenente informazioni sulle buone pratiche per la mobilità urbana. L'Ue dovrà ottimizzare le risorse finanziarie esistenti e a studiare il fabbisogno futuro.
Le iniziative saranno varate nei prossimi quattro anni. Nel 2012 la Commissione esaminerà i progressi realizzati e valuterà la necessità di altri interventi.
Il commissario europeo ai trasporti, Antonio Tajani, ha detto: «Sono lieto di presentare oggi questo pacchetto articolato di misure nel settore della mobilità urbana. Mai prima d'ora la Commissione aveva proposto una serie di azioni concrete per rendere gli spostamenti urbani più semplici, ecologici e organizzati. Le misure proposte incoraggeranno e aiuteranno le città ad affrontare i problemi che incontrano e metteranno a loro disposizione maggiori informazioni e strumenti».
La Commissione Ue spiega che «La congestione, gli incidenti stradali, l'inquinamento atmosferico e il consumo di energia sono tutti fattori che incidono negativamente sull'economia europea e sul benessere di tutti i cittadini europei. Più del 70% della popolazione dell'Ue vive in zone urbane e l'85% circa del Pil dell'Ue viene prodotto dalle città. Quasi il 40% delle emissioni di CO 2 e il 70% delle emissioni di altri inquinanti atmosferici del trasporto su strada sono dovuti al traffico urbano. Inoltre, un incidente stradale su tre con esito mortale avviene nelle aree urbane. Il fatto di affrontare queste problematiche darà una risposta alle preoccupazioni espresse dai cittadini: nove cittadini UE su dieci ritengono infatti che la situazione del traffico nella zona dove vivono dovrebbe essere migliorata. L'intervento in questo campo è fondamentale anche per il successo delle strategie generali dell'UE per la lotta ai cambiamenti climatici, la crescita economica e lo sviluppo sostenibile».