[29/09/2009] News toscana
Anche il comune di Rio nell’Elba per l’interramento dell’elettrodotto Terna
RIO NELL'ELBA (Livorno). La vicenda del nuovo elettrodotto elbano si trascina da anni. Sembrava giunta ad una soluzione con l'approvazione di un progetto che rivedeva quello inizialmente previsto da Enel/Terna e prevedeva l'interramento delle nuove linee all'interno del territorio del parco nazionale dell'Arcipelago toscano e della Zona di protezione speciale dell'Elba orientale. Ma la modifica del progetto comportava anche la realizzazione di una nuova linea aerea nella zona d centrale dell'Elba, nel comune di Portoferraio e contro questa ipotesi è nato un comitato che ha chiesto l'appoggio di tutti per impedirlo.
Lo stesso comune di Portoferraio chiede a Terna ed ai ministeri che lo hanno approvato un ripensamento, così ha fatto il comune di Porto Azzurro ed ora arriva anche il no del comune di Rio nell'Elba che pure avrebbe nel suo territorio la linea praticamente quasi completamente interrata grazie alla presenza del parco.
Il nuovo elettrodotto elbano della Terna prevede: una linea a 132 KV che sostituisce totalmente la vecchia linea esistente, seguendo però un diverso tracciato, più distante dalla linea di costa; un tracciato di 15,5 Km. rispetto ai 13,5 Km. del precedente tracciato di cui 6 Km. interrati dalla località di San Giuseppe al primo sostegno denominato 8 N 6,8 Km. aerei dal sostegno 8N al sostegno 26b alla cabina di Portoferraio nell'ultimo tratto di S. Giovanni; l'arrivo di un cavo sottomarino nell'area della Antiche Saline di Portoferraio, al fine di chiudere l'anello di sicurezza dell'elettrodotto, senza ricorrere alla distribuzione prevista con il tracciato ulteriore Enel; l'adeguamento completo della nuova cabina a Cala Telegrafo per poter esercitare separatamente i due cavi.
II consiglio comunale riese evidenzia che «tale progetto è stato oggetto di un complesso confronto tecnico avvenuto fra la società realizzatrice Terna, Enel Distribuzione, le istituzioni elbane ( Comuni di Portoferraio, di Rio nell'Elba di Rio Marina, Comunità Montana dell'Elba e Capraia, poi Unione dei Comuni dell'Arcipelago) Pnat, Provincia di Livorno, Regione Toscana, che ha significativamente ridisegnato le ipotesi progettuali inizialmente previste» e che l'ipotesi progettuale finale comporta «una rilevante modifica al progetto iniziale, con totale cancellazione di circa 80 tralicci particolarmente impattati dal punto di vista paesaggistico e l'interramento della maggior parte del rimanente tracciato».
Ma «nonostante il proficuo lavoro di confronto, di analisi e di miglioramento progettuale, l'ipotesi finale non risolva totalmente le problematiche di ottimale inserimento nel contesto ambientale e di difesa del paesaggio, in relazione alla complessiva delicatezza del nostro sistema-isola, allo straordinario pregio del suo territorio, al fatto che quasi il 50% di esso è Parco Nazionale, alla vicinanza ad alcune abitazioni o attività produttive e che pertanto appare necessaria un'attenzione non usuale alle metodiche realizzative dell'infrastruttura elettrodotto, adottando ogni regola tecnica ed ogni possibile intervento che minimizzi o addirittura cancelli ogni impatto negativo sul paesaggio e sull'ambiente, secondo una sorta di progetto-pilota da promuovere come modello virtuoso a livello nazionale».
Secondo Rio nell'Elba in queste ultime settimane sarebbero emersi elementi utili al miglioramento del progetto e quindi il Consiglio comunale chiede: «Di adottare come metodica di ulteriore miglioramento dell'impatto ambientale e paesaggistico del progetto di elettrodotto Terna il totale interramento delle linee; Di costituire a tal fine un tavolo di confronto con la Soc. Terna, al fine di verificare tutti gli aspetti progettuali e tecnici di una tale ipotesi; Di chiedere che a tale tavolo partecipi anche una rappresentanza del Comitato dei cittadini; Di promuovere , quindi, la ricerca di una soluzione unitaria e condivisa, da trasformare in una variante in corso d'opera al progetto approvata».