[25/09/2009] News toscana

Alla Regione Toscana il premio Buona governance del rumore ambientale

FIRENZE. In occasione del primo Convegno nazionale delle pubbliche amministrazioni coinvolte nella Gra - Governance del Rumore Ambientale, la regione Toscana ha ricevuto il premio "Buona Governance del Rumore Ambientale". Il convegno si è tenuto ad Ischia dal 23 al 25 settembre, organizzato dal Centro italiano per l'ambiente in collaborazione con l'Istituto superiore prevenzione e sicurezza sul lavoro (Ispsl) e con l'università degli studi di Napoli Parthenope, ed ha discusso delle politiche e delle iniziative delle amministrazioni pubbliche per affrontare i problemi del rumore ambientale.

La Toscana è stata premiata le sue buone pratiche e per l'attenzione che da molto tempo ha riservato al tema. Da più di 10 anni la Toscana ha una legge regionale, la 89/98, sui controlli che pubblico e privato devono attuare per non sottoporre la popolazione ad eccessivo rumore, la regione fornisce anche il supporto tecnico e le consulenze agli enti locali per aiutarli ad adeguarsi alla normativa.

In Toscana i comuni classificano il territorio con Piani comunali di classificazione acustica che individuano valori limite di inquinamento acustico ai quali giungere nel breve, medio e lungo termine.

«Da oggi - spiegac una nota della regione - ben 263 Comuni su 287 hanno approvato i loro Pcca in maniera definitiva. Inoltre tra il 2003 e il 2007 sono stati approvati tre piani di intervento finanziario, per circa 17 milioni di Euro, per la realizzazione di interventi di risanamento acustico. Sono stati interessati 42 Comuni tra cui 5 comuni capoluogo: Firenze, Livorno, Pisa, Pistoia e Prato».

Va anche detto che in alcuni comuni, soprattutto quelli turistici, i piani subiscono varie deroghe e non sempre vengono applicati davvero, ma è indubbio che la situazione toscana rappresenta una delle più avanzate in questo campo.

«Sono molto soddisfatta del riconoscimento consegnato alla nostra regione - ha detto l'assessore all'ambiente della Toscana Anna Rita Bramerini - sia perché si tratta di un premio che sottolinea una nuova e più diffusa sensibilità al tema dell'inquinamento acustico, sia perché valorizza il lavoro che la regione Toscana, ed in particolare il settore per la tutela dell'inquinamento elettromagnetico, acustico e il controllo della radioattività ambientale stanno svolgendo da anni».

L'assessore rivendica l'impegno della regione: tra il 2004 e il 2006 il Consiglio Regionale ha votato primi quattro anni dello stralcio del piano di contenimento e abbattimento del rumore ferroviario presentato da Rete ferroviaria italiana, approvando specifici criteri guida. Inoltre, i Piani regionali di azione ambientale hanno ribadito che uno dei principali obiettivi delle politiche regionali deve essere proprio la riduzione della popolazione esposta all'inquinamento acustico e il sito internet della regione Toscana contiene pagine dedicate all'inquinamento acustico nelle quali sono consultabili i Piani comunali di classificazione acustica, i Piani comunali di risanamento acustico, la normativa statale e regionale ed un elenco dei tecnici competenti in acustica ambientale.

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