[23/09/2009] News

L'assessore Pacini presidente del comitato IGT Costa Toscana

Fare il punto sull'iter istruttorio per il riconoscimento ministeriale della IGT Costa Toscana e chiedere alla Regione un preciso impegno a sostegno del progetto. Sono stati questi gli argomenti principali affrontati dal comitato promotore della IGT Costa Toscana nell'incontro che si è svolto a Palazzo Granducale. Al vertice del comitato, di cui fanno parte le Province toscane costiere (Massa, Pisa, Lucca, Livorno, Grosseto) e le associazioni di categoria del settore, è stato nominato l'assessore provinciale all'agricoltura e al turismo Paolo Pacini, che raccoglie il testimone dall'ex assessore Maurizio Scatena.

All'incontro hanno partecipato Alessandro Adami, assessore all'agricoltura della Provincia di Lucca; Giorgio Margotti, assessore alle attività produttive del Comune di Suvereto; il marchese Lamberto Frescobaldi, presidente dell'omonima azienda viticola; Paolo Rossi, direttore della Confagricoltura di Livorno e Grosseto; i tecnici e i dirigenti della Province di Livorno e Pisa. Era presente, inoltre, il dott. Piero Tesi, dell' Ente Tutela Vini della Toscana, consigliere delegato e tecnico curatore della proposta di disciplinare Igt Costa Toscana.

L'importanza della istituzione della nuova IGT per i produttori dei vini della costa, è stata sottolineata da tutti i partecipanti che hanno apprezzato anche il lavoro svolto per la presentazione del progetto alla Commissione Ministeriale nei tempi utili, ha spiegato il dott. Tesi nella sua relazione, per garantire l'adozione del disciplinare dell'IGT Costa Toscana con procedure nazionali anziché comunitarie.

L'assessore Pacini, assicurando l'impegno della Provincia di Livorno nel seguire il progetto, ha condiviso la decisione di sollecitare una maggiore attenzione della Regione Toscana, per arrivare alla definitiva approvazione del disciplinare per la vendemmia del 2010. "Invierò una lettera, anche a nome degli assessori delle Province costiere, al presidente Martini, che è l'assessore regionale pro tempore all'agricoltura - ha dichiarato Pacini - perchè siano accelerati i tempi per il parere che la Regione deve esprimere, e sia garantito il sostegno al progetto in sede di Comitato Tutela Vini Nazionale. La nuova IGT- ha aggiunto l'assessore - consentirebbe, infatti, di predisporre strategie di marketing basate su un marchio maggiormente riconoscibile sui mercati mondiali, dove la costa toscana, conosciuta per la qualità dell'ambiente e del paesaggio, costituisce un valore aggiunto soprattutto per le produzioni vinicole locali".

Torna all'archivio